Salve vorrei avere una informazione se possibile. Circa 20 anni fa ho fatto una rinoplastica estetica e non avrei mai pensato di fare un altro intervento, ma vedo che le rino secondarie stanno diventando frequenti e allora provo a chiedere. Io avevo un naso aquilino. È stata tolta la gobba e accorciato il naso. Il problema che mi affligge è che il dorso è storto nel senso che vira a sinistra. La cartilagine in pratica si è attaccata più all'osso di sinistra e quindi la linea del naso visto di fronte è storta. Di profilo residua una leggerissima gobbetta sempre sulla cartilagine, ma la cosa peggiore è il dorso tutto a sinistra per cui a destra il naso sembra vuoto. Potrei ovviare con un filler riempitivo che però dovrei ripetere annualmente e mi ingrosserebbe il dorso. Ho letto che nelle rinoplastiche secondarie usano innesti di cartilagine per riempire i vuoti, ma la cosa non mi convince poiché ho la pelle molto sottile e credo possano vedersi. Se spingo il dorso con le dita verso destra il naso si allinea perfettamente e quindi vorrei sapere se con una revisione sarebbe possibile, magari con una sutura della cartilagine con l'osso a destra, riposizionare il dorso e farlo stare dritto. La punta mi piace quindi si dovrebbe solo raddrizzare il dorso ed eventualmente limare appena la leggera gobbetta. È possibile operare in tal senso raddrizzando il dorso senza mettere innesti? Chiaramente dovrei fare una visita da un chirurgo, ma intanto vorrei sapere se in linea di principio è una soluzione possibile. Vi ringrazio!
Certamente apporre un innesto di cartilagine a colmare la depressione laterale può risolvere ma può anche restare visibile. Possiamo valutare di eseguire una settoplastica con innesti a espansione, restano interni e sono inapparenti.
Gentile paziente,
per inquadrare la sua situazione in maniera adeguata resta indispensabile una valutazione diretta.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
Buongiorno, la vorrei tranquillizzare informandola che il tutto e risolvibile con una correzione ma solo dopo una visita. Si affidi ad un bravo professionista
E' necessaria una visita chirurgica. Di solito è risolvibile quasi tutto, ma s si stabilisce in visita
Caso complesso senza una visita Specialistica è difficile proporle un piano terapeutico chirurgico gli innesti liberi di cartilagine o con tecnica bricks potrebbero funzionare ma non è detto che le cartilagini tornino allo status quo ante....
Cordialmente grazie
Dott Marco Gerardi
Signora dopo tanti anni e con le tecniche del tempo tutto è stato possibile. Mi sembra però che i suoi problemi si possano risolvere . Trovi il miglior otorino e bieca a lui che dopo una accurata visita potrà dare i suggerimenti del caso. Senza averla vista è inutile fare supposizioni. Saluti
OCCORRE UNA VISITA DIRETTA PER VALUTARE BENE LA SUA SITUAZIONE,SI FACCIA VEDERE E NE PARLI COL CHIRURGO
SALUTI
NICOLA CATANIA
dalla sua descrizione l'ipotesi più probabile è i setto storto, per cui è su questo che bisogna intervenire. dr.Peroni Ranchet
Allora, cara Signora, come lei stessa dice dovrebbe passare una visita specialistica per avere una risposta corretta. Tuttavia cercherò di darle alcuni chiarimenti. Quando si esegue una Settorinoplastica si opera su due strutture, una ossea ed una cartilaginea. Quella ossea, la piramide nasale è quella che unisce il naso alla fronte per intenderci, la cartilaginea è quella che lei riesce a piegare con le dita che va da metà naso, circa, alla punta stessa del naso. Ora se la gobbetta di cui parla si trova sulla parte ossea, potrebbe essere o una insufficiente "limatura" nel primo intervento, oppure, cosa più probabile, un callo osseo organizzatosi nel tempo. Se invece è sulla parte cartilaginea potrebbe essere un supratip anche questo dovuto o a un po' di cartilgine non asportata o a tessuto di granulazione cicatiziale sempre entrambi inerenti il primo intervento. Veniamo al setto deviato: anche lì le cause possono riconoscersi in una scarsa correzione della deviazione, oppure, la cosa più probabile, alla "memoria" della cartilagine: infatti la cartilagine del setto ha una sorta di memoria e, anche se corretta, tende a riportare il setto nella posizione originaria. Per tutte le possibili evenienze che sopra le ho scritto, il rimedio, o meglio la prevenzione c'è e consiste nel far eseguire al paziente dopo circa 15-20 giorni dall'intervento degli esercizi di correzione ed aggiustamento. Gli innesti per correggere deficit di volume del dorso, delle ali della columella ecc si son
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