Ho girato diversi chirurghi estetici di diverso genere, quest'oggi l'ultimo che ho consultato, mi ha allarmato sui rischi di una rinoplastica nel mio particolare caso. Premetto che ho chiesto di un intervento circoscritto alla sola punta, dopo avermi diagnosticato una punta con pelle grassa, mi ha sconsigliato di intervenire in quanto c'è il rischio di far perdere sostegno all'intero naso e creare un danno incommensurabile. La cosa strana è che gli altri chirurghi presso cui sono stato (una decina), che tra l'altro godono di una certa fama, non mi hanno mai detto una cosa del genere. Anzi erano favorevoli all'intervento. Quindi sinceramente non capisco dove risieda la verità. Può accadere che un medico ritenga impossibile un intervento laddove non ci siano reali pericoli/limitazioni? A sto punto non so che pensare, anche in vista di futuri consulti: se un chirurgo è favorevole ad intervenire, devo guardarlo con scetticismo dopo le ultime informazioni apprese? Spero mi possiate aiutare, sono sommerso dai dubbi
Gentile Vita,
su questa materia non esiste una verità assoluta ; la incertezza sul risultato è parte integrante della problematica chirurgica della punta nasale con cute spessa ; dopo la operazione e la sicura riduzione della struttura cartilaginea di supporto della PUNTA NASALE si determina un edema linfatico e venoso sulla punta che in questo tipo di nasi fa sembrare la punta più spessa di prima .; praticando massaggi quotidiani, questa si i sgonfia dopo una anno e più.
In presenza di un naso con cute molto spessa io dico al paziente che posso migliorarne le proporzioni , modellare il dorso ,togliere un gibbo stringere la base ossea o la apertura delle narici , ma non posso assicurargli un affinamento della punta anche se diligentemente programmo un restringimento della sua struttura portante cartilaginea ( un artifizio può essere quello di applicare innesti sull'apice per allungare la struttura portante dopo averla ristretta per rendere la punta stessa più conica ); anzi sottolineo che se si interviene sulla punta possiamo anche aspettarci un periodo di alcuni mesi in cui la punta sarà ancora più gonfia di prima ed un possibile affinamento dopo un anno . La esperienza mi dice che dei nasi con pelle molto grassa solo in un 30-40% dei casi la punta bulbosa si riduce veramente, anche si si procede ad uno sgrassamento dei tessuti con asportazione di tessuto sottocutaneo e smas sopra le cartilagini alari . Se al contrario la bulbosità della punta è sost
Gent.ma, purtroppo non è sufficiente la valutazione dalla foto; è consigliabile che lei effettui una visita specialistica, al fine di capire quale tipo di trattamento sia più idoneo al suo caso. Cordialità
un miglioramento è possibile, anche se bisogna capire bene, con una visita, sia le sue condizioni che le sue aspettativa. Dr.Peroni Ranchet
bisogna vederli i pazienti per avere dei consigli
saluti
nicola catania
Bisogna vedere la quota di spessore costituita dalle cartilagini e quella costituita dalla cute ; occorre una visita diretta , ma non sarei troppo ottimista su un possibile assottigliamento.
Gentilissima le serve una rinoplastica completa (Eur 5000)
L'intervento va programmato nel complesso perchè nel caso della rinoplastica ogni millimetro di forma è collegato con le aree vicine quindi è sconsigliabile un intervento limitato .
nel suo caso sicuramente andrà ridotta la punta ma siccome la pelle grassa tende a gonfiarsi di più nel post operatorio andrà bene seguita per ridurre rischi di questo tipo ed eventualmente sarebbe preferibile un accesso come rinoplastica chiusa. Insomma il tempo speso per una visita lo troverà molto utile. Cordiali saluti
Le consiglio di recarsi a visita da un chirurgo plastico di fiducia
Non esiste un intervento ideale in assoluto, ma questo viene pianificato in base alle caratteristiche di ciascun paziente in maniera da ottenere un risultato il più possibile naturale.
Ciò si stabilisce in sede di visita diretta.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
Se a distanza di circa deci anni dall’intervento presenta ancora le problematiche riferite, ritengo che ci siano motivi di carattere generale alla base dei fastidi da lei accusati: modificato habitus cutaneo, tendenza alla ritenzione idrica,aumento del peso corporeo rispetto a dieci anni fa... indispensabile visita specialistica !
Dott.Paolo Paccoi,Roma
Gentile paziente,
Senza una valutazione diretta è difficile risponderle in maniera accurata.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
Sicuramente il suo caso deve essere valutato con attenzione. in alcuni casi in cui la pelle sia realmente spessa si può intervenire modellando la cute con un laser resurfacing. E' vero che nei casi di rinoplastiche con nasi a cute spessa e seborroica il risultato dell'intervento è difficilmente prevedibile. Esiste peraltro una patologia chiamata rinofima in cui le ghiandole che producono il sebo diventano iperplasiche deformando il naso. In questi casi il laser è l'unica soluzione.
Cordiali saluti
Dr.Paolo Mezzana
Specialista e Dottore di Ricerca in Chirurgia Plastica, ricostruttiva ed Estetica
Gentile paziente,
come detto dai colleghi, il limite è dato dalla difficoltà ad ottenere una punta particolarmente piccola nel caso di pelle grassa e da una maggiore lentezza a sgonfiarsi.
Detto questo, andrebbe eseguita una valutazione diretta.
Ma di certo questo non esclude a priori la possibilità di eseguire un intervento correttivo.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
buongiorno , penso che il collaga l'abbia resa edotta del limite dovuto al tipo di pelle ad ottenere una punta particolarmente piccola.
Egregio, la pelle grassa limita la capacità elastica della pelle di retrarsi, per cui è difficile avere una punta piccola e ben definita: questo è illimite da tener presente sulla qualità del risultato. Ma da quanti chirurghi è stato visitato?.
Cordiali saluti dr.Peroni Ranchet
Come al solito lei sta facendo la cosa peggiore che si possa fare cioè girare da un medico all'altro: questa condotta le darà sicuramente il peggior risultato possibile! Scelga un un chirurgo plastico o un otoiatra (che vuol dire estetico di vario genere, non mi risultano titoli universitari con questa dicitura) meglio se ospedaliero, di cui magari ha visto qualche paziente soddisfatto e si affidi a lui. Girando da questo a quello non sceglierà il migliore ma quello che la saprà convincere meglio che quasi sempre non è il migliore.
È noto che la pelle è fortemente condizionante il risultato di una rinoplastica particolarmente se è spessa e grassa. Per questo, in casi del genere bisogna ricorre ad un importante uso degli innesti. È ovvio che ci possono essere dei casi limite oltre i quali è sconsigliabile l'intervento: non avendola mai vista non posso sapere se lei rientra in questo gruppo. Mi permetto di osservare che il sostegno della punta è tutt'altra cosa; il problema è semmai quello della definizione. Ancora, ritengo che non sia giusto richiedere la correzione di una parte limitata del naso perché esso va considerato un tutt'uno ed ogni parte deve armonizzarsi con tutte le altre. In conclusione non sottovaluti l'importanza della pelle che, salvo vederla, se spessa richiede un chirurgo molto esperto e rappresenta pur sempre un limite ai risultati richiesti.
Dr Cavarzerani di STUDIO CAVARZERANI
Se tutte le persone con pelle grassa fossero di principio escluse da qusto genere di interventi staremmo freschi!
Certamente, un professionista intellettualmente onesto farà presente al paziente con habitus seborroico che proprio a causa di questa sua caratteristica potrebbe non ottenere un risultato ottimale al 100%, ma da li a precludergli del tutto una rinoplastica ce ne vuole...
Buongiorno, ovviamente va valutato il suo caso, ma probabilmente il collega l'ha correttamente informata del fatto che in presenza di pelle "spessa e grassa" non si possa ottenere una punta particolarmente piccola. Questo ovviamente dipende dai caso.
Dr Andrea Cassoni
Purtroppo la verità sta in mezzo. Dipende cosa deve fare alla punta!una pelle grassa maschera molto il risultato è se molto grassa ancora di più. Se poi l obiettivo è ridurre le dimensioni della punta si può agire sul sostegno ma se il rivestimento cutaneo e spesso diventa un problema. Cordiali saluti.
Assolutamente non veritiero quanto le è stato detto in merito alla non fattibilità dell'intervento e ai danni possibili, le uniche cose vere e che il paziente che vuole sottoporsi a rinoplastica deve sapere se ha una pelle spessa e grassa è che non si può ottenere una punta particolarmente piccola e che ci vuole più tempo per sgonfiarsi. Tutto qui. Entri nelle gallerie fotografiche dei miei siti professionali e se ne renderà conto. Dr Giovanni ponzielli
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