Buonasera dottori, vorrei esporvi una preoccupazione. Un mese fa ho avuto un’influenza con fortissimo raffreddore e ovattamento delle orecchie che ha comportato per qualche giorno perdita di olfatto e gusto. Successivamente ho ricominciato ad acquisirli seppur in maniera piu lieve del normale e per questo ho effettuato una cura con del cortisone. Ho scoperto che i virus possno danneggiare irreparabilmente il nervo olfattivo e ho vissuto momenti di estrema angoscia e preoccupazione. A distanza di un mese posso dire di aver recuperato praticamente al 100%. Avevo in programma di effettuare una rinoplastica nei prossimi 6 mesi ma a questo punto, dopo aver letto che potrebbe comportare anch’essa una riduzione permanente dell’olfatto, non sono più così convinta. Potreste darmi delucidazioni in merito? La rinoplastica puó realmente compromettere il nervo olfattivo o è una probabilità remota? Avendo avuto questo problema con il virus, nel mio caso sarebbe sconsigliabile effettuare tale intervento? Quali sono le percentuali di rischio sull’olfatto e si puó prevenire tale eventualità assumendo cortisone o FANS immediatamente dopo l’intervento? Grazie a tutti per l’attenzione
Non dovrebbe avere problemi per l'intervento programmato, ne parli comunque col suo chirurgo.
Cordialmente Equipe Medica CENTRO GENESY
Cara Lilly le posso assicurare che l'intervento di rinoplastica se correttamente effettuato non può in alcun modo compromettere la sensibilità olfattiva.Cosa che invece può verificarsi qualora si intervenga per una poliposi rinosinusale o per un intervento troppo invasivo sui turbinati.cordialmente
Consulti il suo chirurgo
Buongiorno sig-ra Lilly. Sulla base della mia esperienza, posso dirLe che difficilmente si possa avere una riduzione dell'olfatto, a seguito di una rinosettoplastica. Il fatto che abbia contratto un virus non ritengo possa influenzare l'esito dell'intervento, soprattutto che Lei dice di aver recuperato al 100%. Sulla terapia post-operatoria mi affiderei ai consigli di chi la opera, che sicuramente potrà darLe le indicazioni necessarie.
Cordiali saluti
SI FACCIA VEDERE E NE PARLI DI PERSONA COL SUO CHIRURGO,MA STIA TRANQUILLA
SALUTI
NICOLA CATANIA
Voglio ricordare che la sensibilità olfattiva nasale dipende da particolari recettori olfattivi che stanno nelle mucose nasali e che sono connessi con il nervo olfattivo . Quando si verifica una infiammazione delle mucose (anche per un semplice raffreddore ), questi recettori perdono di sensibiità e la loro funzione si riduce con conseguente anosmia . Le persone che soffrono di rinite cronica su base allergica hanno ridotta sensibilità olfattoria : La Rinoplastica porta edema delle mucose temporaneo con conseguente temporanea riduzione della sensibilità olfattiva ; non è quindi questione di chirurgo esperto o non esperto , bravo o meno bravo , anche se .....Naturalmente meno la mucosa è traumatizzata e meno ciò si verifica
Signora, la riduzione dell’olfatto dopo una rinoplastica è una evenienza rarissima è generalmente transitoria. Si affidi ad un otorino con specialità in chirurgia plastica e tutto andrà nel migliore dei modi. Saluti
Gentile signora, l’ipotesi di una perdita dell’olfatto totale o parziale è una eventualità estremamente rara è reversibile,dopo una rinoplastica . Si affidi ad uno specialista in chirurgia plastica di comprovata esperienza e ne segua le prescrizioni terapeutiche. Rimango a sua disposizione per ogni altro eventuale chiarimento. Cordiali saluti. Dr. A. Capone
Gentilissima, l’episodio (transitorio) di ipo/anosmia di cui ha sofferto recentemente ( peraltro,a sua detta,completamente risoltosi) non inciderà sull’intervento di rinoplastica che ha intenzione di affrontare tra sei mesi. Per sua tranquillità, l’ipo/anosmia come complicanza di un intervento di rinoplastica è evento veramente eccezionale !
Dott.Paolo Paccoi,Roma
Gentili Lilly,
nelle mani giuste, non avrà nulla da temere e il suo olfatto sarà preservato.
Se si affida a un Chirurgo Plastico ed Estetico certificato ed esperto, non le resterà che ascoltare le sue indicazioni e andrà tutto bene. Non assuma farmaci diversi da quelli che le prescriverà lo specialista su cui farà affidamento.
Se ha bisogno di un consulto, non esiti a contattarmi per un appuntamento presso il mio studio.
Cari saluti.
Dr. Yuri Macrino
Cara Lilly,
stia tranquilla, il rischio di anosmia è molto basso e può verificarsi solo nel peggiore dei casi. Si affidi, ad ogni modo, solo a specialisti certificati e vedrà che andrà tutto bene. Non si preoccupi del suo precedente virus, prima di ogni intervento vengono richiesti sempre degli esami che accertino il suo stato di salute. Dopo l'intervento, sarà il chirurgo a prescriverle la giusta terapia da assumere per prevenire possibile complicanze.
Per ulteriori informazioni, sarei lieto di riceverla presso il mio studio di Roma.
Cordiali saluti,
Prof. Vincenzo Del Gaudio
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