Buonasera, vi scrivo perché sono un po' perplessa sul tipo di rinoplastica che mi è stata proposta. Non ho una gobba ma ho un naso un po' cadente e grossetto di cartilagini..la proposta è in open senza tagli ne riduzioni..una sutura interna per stringere e sollevare le cartilagini... nessuno me ne sa parlare e non trovo informazioni, potete aiutarmi?
Gentilissima Giulia,
personalmente seguo la tecnica open solo nel caso di ricostruzioni molto complesse. Il suo caso è risolvibile con una tencnica chiusa e senza cicatrici. E' un intervento che si esegue in anestesia locale.
Distinti saluti,
gentile giulia , concordo con le sue perplessità in quanto la tecnica open prevede il taglio della columella. Ritengo che nel suo caso si possa intervenire con una tecnica chiusa e senza cicatrici.
Salve, non esiste una tecnica open senza taglio della columella; inoltre ho molte perplessità sulla sutura delle cartilagini alari, in quanto potrebbe, se non modulata correttamente, creare un difetto della ventilazione nasale.
Cordialmente Dott. Fabio Chemello CENTRO MEDICO GENESY
La paziente richiede notizie sulla rinoplastica miniinvasiva :
Gentile amica se lei fa una ricerca sulla parola Rinotip o consulta il nostro sito potrà trovare nel dettaglio i lavori che riguardano le tecniche di rinoplastica miniinvasiva da noi praticate soprattutto per la riduzione della punta ; oggi si parla di rinoplastica chiusa , aperta ed ibrida , cioè miniinvasiva in cui vengono applicati solo alcuni degli step previsti in tecnica aperta o chiusa ; ogni caso è un caso a se' e la scelta di una tecnica al posto di un'altra è strategica per la riuscita dell'intervento.
Dr C.Martino Clinica dei Nasi Salerno
Salve, la tecnica o penna non ha molto senso se si deve solo restringe la punta.
Gent.Francesca,
innanzitutto la tecnica open presuppone proprio il taglio a circa metà altezza della columella, ovvero del divisorio tra le due narici, quindi si crea una cicatrice.
Il rimodellamento della punta si ottiene perfettamente senza ricorrere a questa tecnica, passando dall'interno delle narici, in questo caso sì che non ci sono cicatrici esterne.
La tecnica di suturare le cartilagini alari, ovvero quelle che tengono aperte le narici, è una delle soluzioni possibili per stringere la punta, purché il difetto sia minimo.
Cordiali saluti dr.Peroni Ranchet
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