Buonasera, nel febbraio 2022 mi sottoposi a una rinoplastica primaria, mi sono stati tolti i difetti del mio naso aquilino perciò il risultato non era male ma non sodisfacente in quanto non volevo togliere i difetti del mio naso ma averne uno diverso, così era lo stesso naso ma senza la gobba, aveva perso anche personalità è non mi diceva più niente. Abbastanza lontano dal nasino piccolo e all'insù che sogno. Così nel aprile del 2023 mi sottoposi a un secondo intervento. Dalla foto in sala operatoria mi sembra di aver finalmente raggiunto il risultato sperato ma ora mi accorgo che la proiezione della punta e diversa e lontana da quella in sala operatoria. Sono passati 4 mesi, lo so che per vedere il risultato ci vuole un anno ma la prima volta, una volta tolti i cerotti, il risultato non mi piaceva e dopo un anno non è cambiato niente. Mi chiedevo se il mio naso una volta guarito torni come nella foto del chirurgo o tenda a proiettarsi al ingiù o insomma dritto, non per niente al insù. So anche che la punta tende a scendere in quel caso il risultato mi sembra lontano e ora non si vede più lo slancio del naso al insù, può essere solo gonfiore? Grazie per il tempo dedicato.
Buongiorno le foto non fanno capire quello che lei dice. In ogni caso se il difetto riguarda la punta che proietta troppo verso il labbro superiore, quella non risale nemmeno dopo mesi di guarigione. Il naso come lei dice “aquilino” è molto teso nel suo andamento e difficile da correggere. Senta il chirurgo che l’ha rioperata rispetto al risultato.
Cordiali saluti
Dalle foto allegate apparentemente mi sembra un ottimo risultato
Gentile signora, soprattutto in un intervento secondario tre mesi sono troppo pochi per un giudizio. La situazione è in piena evoluzione. Se la foto immediatamente successiva alla fine della correzione la convinceva, non c’è motivo di pensare che il risultato finale si discosti da quella immagine. Ritengo lei debba avere solo pazienza.
la punta del naso non sale nell'assestamento. Dr. Peroni Ranchet
deve aspettare i tempi di risoluzione infiammatoria cicatriziale,
segua il suo chirurgo
saluti
nicola catania
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