Tempi di recupero post-operatori fess-settorinoplastica

Roberto422

14 ott 2020 · Ultima risposta: 4 nov 2020

A fronte di riscontro di sinusite cronica e di trascorso intervento di rinosettoplastica (anno 2004), sono stato nuovamente operato per la diagnosi in oggetto, per sistemare anche la precedente situazione, perchè vi era un'importante sinechia, concha bullosa (lunga come un "serpente"), ipertrofia dei turbinati, scoliosi del setto ecc. Inoltre mi è stato fatto innesto di cartilagine (in quanto mancante poiché prelevata in abbondanza nel primo intervento) e nel caso in questione, alzata la punta e limato il dorso per un lieve trauma sulla piramide). Ora eseguo terapie a domicilio quali Rinopanteina e frequenti lavaggi nasali con farmaci e per il dolore, al bisogno e riposo. Mi escono ancora varie secrezioni, anche di sangue dal naso. Ho ancora gonfiore e saltuari mal di testa o dolori pulsanti sul maxillo-facciale e naso parzialmente chiuso da una parte (dalla narice destra, molto libera, esce molta aria rispetto a quella sinistra ancora un po chiusa). Quando indosso semplice maschera chirurgica per brevissime uscite, mi sembra che il naso poi ritenda a gonfiarsi. Chiuse queste premesse, ora per non rischiare di avere sollecitazioni al naso,soprattutto oggi che vi è obbligo di uso di mascherina, per le problematiche Covid, quando potrei riprendere in piena sicurezza le mansioni lavorative, tenuto conto che non lavoro in ufficio, ma al contrario in strada, come operatore di Polizia (con rischi concreti connessi). L'utilizzo prolungato della mascherina, soprattutto quelle in uso FFP2/FFP3, potrebbero rovinare/schiacciare il naso? (la punta è ancora dolorante e gonfia per l'innesto). Quanto generalmente occorrerà attendere affinché le ossa/cartilagine del naso e le mucose interne, che proteggono da virus/batteri, guariscano a pieno, trattandosi di Rinoplastica di revisione? Grazie mille.