Piccola vena sul seno e capillari ad una gamba

Ciao Martina, non me lo ha detto. So solo che il laser di cui avevo necessità era il Laser a fibre ottiche coaguloendovasale. Mi avevano detto dei chirurghi plastici che senza questa nuova generazione di laser non avrei potuto intervenire sulla vena. Quando il Dr. Chemello mi ha detto di avere un nuovo tipo di laser mi sono sottoposta alla terapia senza convinzione. Dico la verità. Mi ha spiegato cosa sarebbe successo nel tempo. Infatti dopo un mese la vena era quasi sparita, Rimaneva una specie di capillare sottile e rosato. Ora non ho più niente. Che dire: non me l'aspettavo. Sono piuttosto titubante verso i medici perchè ne ho passate di tutti i colori e speso una miriade di soldi. Finalmente una persona che ti spiega se la cosa è fattibile oppure no. La visita non la fa pagare.

Ciaooo :)
Benissimo direi :)
Ma hai iniziato anche le sedute per un tatuaggio...stesso laser?

Accidenti, é doloroso? Vabeh ma si sopporta in vista del risultato finale:)
Facci sapere come va...se vuoi metti delle foto...sarebbero utilissime :)

Gent.ma non so dove abiti però, viste le mie esperienze ultra negative, vado dove posso sentirmi sicura e a mio agio. Per dire: io ho dovuto sottopormi ad un intervento correttivo al viso e da Vicenza sono andata a Roma. Dovevo cambiare due treni e ho dovuto fermarmi la ' per alcuni giorni. Non ho risolto il mio problema completamente ma un grosso miglioramento l'ho avuto, direi dell'80 %. Il mio viso era devastato da un intervento di lipofilling sbagliato ed un successivo intervento di correzione me l'ha ulteriormente peggiorato. Proprio io che sono piuttosto contraria alla chirurgia estetica e per quel motivo, invece di un lifting ho preferito un rimodellamento col mio grasso. Da li non è più finita. Mi sono stati rovinati anche gli occhi. Che dire? Vado in capo al mondo ma vado al sicuro, chiedo informazione a destra e a manca, mi aiutano molto i blog , come in questo sito. Una volta ho fatto il laser su dei capillari in una cicatrice di appendicectomia in un centro molto conosciuto di Padova. Risultato: ustioni di 3° grado e due buchi nell'addome uno grande come 1 moneta da 1 euro e profondo un centimetro. La carne viva in esposizione. E allora basta. Se da un intervento poi devo impazzire per trovare medici che ti operino ancora e ancora.....no grazie. Tutt'ora sono depressa e fatico ad uscire. E allora cosa è meglio? La risposta la lascio a Voi. Ciao a tutte con affetto

Ciao Rosa! Sei andata poi a fare la visita con il dottor Chemello?