Avendo un naso molto grosso e per nulla femminile, quattro anni fa decisi di sottopormi a un intervento di rinoplastica per migliorare il mio aspetto. Dopo aver consultato diversi chirurghi scelsi quello che nella visita mi parve molto più scrupoloso dei suoi colleghi, l'unico che volle farmi fare una TAC e che mi dedicò un’ora per spiegarmi tutti gli aspetti dell'intervento e che ascoltò attentamente le mie esigenze che erano un naso leggermente più piccolo, comunque naturale ma soprattutto più sottile, non sopportavo il mio naso a patata. Dalla TAC emerse una lieve deviazione del setto, che però non mi aveva mai dato problemi, però mi convinse che una rinosettoplastica completa sarebbe stata la scelta più appropriata. Venne il giorno dell'intervento, ero molto contenta perché non avevo sentito alcun dolore e l'unico fastidio era non riuscire a respirare con il naso nonostante non fossero stati messi tamponi. Mi assicurò che nel giro di due o tre giorni avrei ripreso a respirare normalmente. Dopo una settimana il controllo, però ancora non riuscivo a respirare, il naso era estremamente gonfio e avevo due vistose occhiaie. Il chirurgo mi rassicurò che era normale e che ancora pochi giorni e tutto si sarebbe normalizzato. Non fu così. Per un mese non sono riuscita a respirare con il naso, cosa che mi impediva di dormire perché andavo in apnea oppure mi svegliavo con la gola secca e dolorante. Chiamavo il chirurgo ma lui minimizzava, io invece cominciavo a preoccuparmi e anche l'aspetto del mio nuovo naso non mi convinceva, era stato ridotto il profilo più di quanto mi aspettassi ma la punta invece, ancora a patata sembrava più grossa di prima. Dopo due mesi si decide a farmi delle punture di cortisone che ridussero il gonfiore ma da allora, a distanza di anni non ho più respirato bene, il mio naso è rimasto grosso e innaturale. Per 5 mesi ho dovuto usare un correttore per coprire le occhiaie nere. Ho perso tutta la fiducia in quel chirurgo e pur avendomi proposto un intervento correttivo, ho preferito non vederlo più. Così ho contattato altri chirurghi che però mi hanno offerto spiegazioni e soluzioni sempre diverse, anche molto costose. Ora mi ritrovo con il naso orribile, difficoltà di respirazione e la paura di affrontare un nuovo intervento. Non so dire se la mia è stata sfortuna o se ho riposto fiducia nel chirurgo sbagliato, posso solo dire che il risultato estetico è stato lontanissimo dalle mie aspettative e che dal punto di vista funzionale la mia vita è cambiata in peggio. Una grandissima delusione!