Implantologia Osteointegrata con tecnica All On Four
In questo articolo vi mostro un caso emblematico di una paziente che all'epoca dell'intervento aveva 87 anni ( oggi 94!) e che dopo aver portato per moltissimi anni due dentiere ha sviluppato una forma di allergia a tutti i tipi di resina (con la quale sono costruite le dentiere) tale da non poter più sopportare il loro utilizzo: la "Burning Mouth Syndrome". Si è proceduto quindi ad operarla con la tecnica miniinvasiva dell'implantologia osteointegrata a carico immediato guidata dal computer.
Questa tecnica consente di effettuare interventi, anche complessi, in bocche con poco osso a disposizione, come in questo caso. La tecnica prevede l'acquisizione preventiva di un esame TAC e poi lo studio tridimensionale in modo virtuale in 3D al computer per simulare l'intervento prima della sua reale esecuzione. Tutto questo lavoro, che rappresenta l'80% di quello necessario, si svolge dopo l'esame e la visita, in assenza del paziente che giunge in studio solo il giorno dell'intervento dove in una unica seduta riceve gli impianti ed una prima serie di denti fissi (carico immediato degli impianti) che potranno essere provvisori fissi o definitivi.
La tecnica dell'implantologia osteointegrata rende molto rapidi gli interventi: per questo motivo questi risultano più sicuri e ben accetti dai pazienti che spesso rimangono increduli per il fatto che questa soluzione possa essere offerta anche a loro nonostante l'età e la mancanza di osso.
Nel caso mostrato nell'articolo, le arcate sono state trattate in due appuntamenti eseguendo l'intervento prima sull'arcata superiore e poi su quella inferiore. Sono stati inseriti 4 impianti inferiori Nobelbiocare per mezzo della guida chirurgica stereolitografica Nobelguide e la tecnica All on four, cioè 4 impianti fissi osteointegrati (viti nell'osso che fungono da radici artificiali) ai quali sono avvitati dodici denti fissi con un Framework In Zirconia e porcellana. Nell'arcata superiore è stato eseguito lo stesso intervento con l'utilizzo di 6 impianti superiori con un altro ponte fisso avvitato di 14 dent.
Per l'intervento sono stati utilizzati materiali non allergenici quali il Titanio (gli impianti) e lo Zirconio e Porcellana per i denti.
La paziente è venuta per anni al controllo mostrando stabilità dei risultati ottenuti e grande soddisfazione.