L'apparecchio invisibile funziona?
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Molte volte associamo l'ortodonzia a bambini ed adolescenti però sono sempre di più gli adulti che decidono di correggere la propria dentatura attraverso apparecchi. Il processo è più lento, però non è mai troppo tardi per avere una dentatura bella e sana, soprattutta grazie all'apparecchio invisibile: una tecnica rivoluzionaria che permette di allineare i denti sostituendo i tradizionali apparecchi fissi che ricordiamo per i loro antiestetici fili e gancetti di metallo.
Ci sono molte differenze tra portare l'ortodonzia da adolescente rispetto a quando sei adulto. Bisogna tenere in considerazione che le ossa di una persona sviluppata sono già incastrate allo scheletro e non cresceranno più, per cui è più difficile muoverle o ruotarle, cosa che da bambini avviene molto più rapidamente. Negli adulti il dentista, quindi, deve lavorare di più sui denti che sulle ossa che si sono già ben stabilizzate.
Nonostante le ultime tecniche in ortodonzia per adulti sono disegnate per essere praticamente poco visibili, alcune persone sono contrarie alla possibilità di usare l'apparecchio perché temono l'effetto antiestetico. Proprio per queste persone sono stati ideati dei modelli di apparecchi correttori appena percettibili.
L’apparecchio invisibile studiato per gli adulti
È stata l'azienda americana Align Technology, Inc. a lanciare sul mercato nel lontano 1999, la prima linea di aligner trasparenti realizzati su misura a partire dal diagnostico del dentista.
Questo tipo di apparecchiatura ortodontica è completamente personalizzata e trasparente, adatta anche a tutti i pazienti che hanno allergie a metalli o leghe. Ha, inoltre, il grande vantaggio di essere estraibile permettendo così a chi lo usa di rimuoverlo a suo piacimento in qualsiasi occasione: per lavarsi i denti, mangiare, assistere a una riunione importante o semplicemente per andare a bere qualcosa con gli amici, etc.
Gli apparecchi sono realizzati con un materiale ideato appositamente sviluppato per questo sistema. L'obiettivo dell'apparecchio invisibile è quello di correggere i denti, o meglio i possibili problemi di ortodonzia: denti storti, denti con spaziatura eccessiva, morso crociato, morso profondo, ecc…
Ma come funziona l'apparecchio invisibile?
Una volta rilevate le impronte dei denti ed effettuate le radiografie necessarie, il dentista sviluppa un piano di trattamento dettagliato attraverso un software 3D che riproduce la bocca del paziente e programma la sua evoluzione di settimana in settimana fino a raggiungere i risultati desiderati.
Si procede quindi a realizzare le mascherine trasparenti personalizzate con la forma delle arcate dentali del paziente. Periodicamente le mascherine vengono cambiate seguendo la misura in cui deve avanzare il trattamento e ogni nuova mascherina si adatta ai cambiamenti minimi avvenuti nell'arco dentale.
Il trattamento, che è personalizzato, è diverso da paziente a paziente e ogni mascherina deve essere indossata per circa 2/3 settimane. Gli aligner vanno indossati sempre tranne che durante i pasti, quando ci si lava i denti e si passa il filo interdentale.
Il trattamento non è particolarmente doloroso, alcuni pazienti hanno lamentato un po' di fastidio all'inizio di ogni fase perché si avverte un senso di pressione… ma questo vuol dire che l'apparecchio sta funzionando!
Ovviamente risulta una tecnica piú costosa rispetto a quelle tradizionali e nonostante andrebbe fatta una valutazione del costo relativo a ogni caso specifico, in genere, il prezzo per un trattamento può in genere essere compreso tra i 3.900 e i 6.000 €.
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L’ortodonzia in età adulta
Più l'apparecchio offre un risultato esteticamente alto più elevato è il suo costo, non solo dal punto di vista economico.
Per chi decidesse di affidarsi alle metodiche di ortodonzia più tradizionale, con i brackets o con l’apparecchio linguale, per esempio, bisognerà fare qualche accertamento in più. Infatti, prima di inserire un apparecchio è imprescindibile, soprattutto negli adulti, avere delle gengive sane. Se non fosse così e si comincia il trattamento, l'ortodonzia potrebbe scatenare gengiviti, infezioni e problemi di pulizia dentale. Per questo si consiglia di sottoporsi ad un controllo adeguato delle gengive prima di inserire l'apparecchio.
Anche se la maggior parte delle persone che decide di sottoporsi al trattamento lo fa per motivi estetici, la scelta della sua applicazione può dipendere anche da problemi diversi: la non corretta posizione dei denti o la difficoltà a chiudere la bocca o a masticare bene o il deterioramento dei stessi denti.
I disturbi successivi all'inserimento degli apparecchi in età adulta sono gli stessi di quelli che si presentano per i bambini:
- sfregamenti derivati dai fili o materiali della ferula, che si può correggere con cera per ortodonzia che si pone sulla zona che da fastidio.
- dolore causato dalla pressione e dai movimenti dei denti (è normale che si manifesti soprattutto i primi giorni dopo aver collocato o aggiustato l'apparecchio).
Anche se dipenderà molto dalla persona e dalla sua situazione, i trattamenti con ortodonzia tradizionale negli adulti di solito durano tra i 12 e i 18 mesi. Anche se sono ancora in molti a vedere l'apparecchio come qualcosa di antiestetico, attualmente il 50% dei pazienti che si sottopone al trattamento di ortodonzia è rappresentato da adulti.
Chissà se con l’arrivo dell’apparecchio invisibile e delle mascherine questo numero continuerà a crescere anche in futuro...
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