Dr. Luca de Fazio: Trapianto di capelli con tecnica FUSS, FUE e Bulbix

Dr. Luca de Fazio: Trapianto di capelli con tecnica FUSS, FUE e Bulbix
Chirurgo Plastico esperto in Chirurgia Tricologica. Lavora in Italia e a Londra, presso la struttura Wimpole Clinic. È uno dei chirurghi europei ad aver realizzato più autotrapianti di capelli.
Creazione: 28 mar 2012 · Aggiornamento: 17 gen 2024

Il Dott. Luca De Fazio è un chirurgo plastico di Perugia, specialista in chirurgia tricologica. Per oltre vent’anni si è dedicato nella ricerca e nello studio della Chirurgia della Calvizie e, questo impegno, gli ha consentito di depositare due rivoluzionari brevetti chirurgici per il trapianto di capelli. Oggi ha risposto alle nostre domande sulle tecniche di trapianto di capelli attualmente più utilizzate.

Dott. De Fazio, ci parli del trapianto capelli al giorno d’oggi

Negli ultimi anni si è assistito ad una importante evoluzione nell’innovazione delle tecniche chirurgiche per il trapianto capelli. Questo consente a tantissime persone sia colpite da calvizie ed alopecia che a persone che hanno subito traumi vari ed ustioni di ritrovare una chioma dall’aspetto naturale e folta, lontano dall’effetto “parrucchino” che si vedeva qualche anno fa. Inoltre, le tecniche chirurgiche attuali consentono di ottenere ottimi risultati con cicatrici minime, invisibili e quindi una ripresa post-operatoria più rapida.

Qual è il periodo migliore dell’anno per sottoporsi ad un trapianto capelli?

Grazie all’evoluzione della ricerca, negli interventi chirurgici di trapianto di capelli, utilizziamo dei microbisturi con lama circolare. Questo ci consente di eseguirli in tutti i periodi dell’anno perché le micro incisioni praticate non espongono la cute del paziente a rischi di cattiva cicatrizzazione, come invece accadeva in passato quando era opportuno operare i pazienti durante il periodo invernale.

Dott. Lino Bertolini
La Spezia, La Spezia
Salerno, Salerno

Prima di eseguire il trapianto capelli è necessaria una visita tricologica?

Tutti i pazienti che desiderano sottoporsi ad un trapianto di capelli vengono sottoposti ad un’accurata visita tricologica. In questa fase viene utilizzato il Trichoscan, strumento necessario per studiare lo stato di salute del cuoio capelluto e del capello, la densità e per identificarne il calibro del singolo capello. Dopodiché, una volta raccolti tutti questi dati fondamentali, di è in grado di studiare un piano terapeutico personalizzato per il trapianto capelli.

Quale metodologia consiglia per ottenere un effetto naturale e duraturo?

Sicuramente la tecnica F.U.E.(Follicular Unit Extraction) dona un effetto più naturale poiché i capelli vengono prelevati uno per uno da una zona maggiormente folta (zona donatrice) e re-impiantati alla stessa maniera nella zona dove i capelli sono più radi (zona ricevente). Il risultato dipende dall’abilità del chirurgo e, in una singola seduta, sarà possibile espiantare e reimpiantare dalle 500 alle 3000 unità follicolari. Invece, nel caso della tecnica FUSS (Follicular Unit Strip Surgery), è fondamentale che la preparazione dei bulbi, venga eseguita da personale esperto e con l'ausilio di microscopi ottici avanzati. Successivamente è indispensabile l'abilità del chirurgo affinché riposizioni ogni singola unità follicolare nel giusto verso per dargli un orientamento fisiologico e quindi un aspetto naturale.

risultati trapianto capelli

Foto: confronto prima e dopo il trapianto di capelli

Quali soni i vantaggi della pratica del metodo bulbix?

La metodologia Bulbix è l'unica tecnica al mondo che riesce a riposizionare il bulbo esattamente alla stessa altezza anatomica in cui giaceva nella zona donatrice e questo consente di uniformare i capelli appena impiantati con i capelli già presenti.

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Dopo quanto tempo si acquista un'apparenza naturale?

Dopo circa 2-6 settimane le unità follicolari impiantate cadono tutte o parzialmente, dopodiché i capelli impiantati cominceranno a crescere dal quarto mese in poi, al ritmo di circa un 20% al mese. Tutti i capelli impiantati saranno cresciuti dopo circa 10-12 mesi dall'intervento chirurgico.

Dopo il trapianto è possibile applicare tinture e altri trattamenti estetici?

Dopo il trapianto dei capelli è consigliabile non usare tinture o trattamenti estetici a base chimica per i primi 10 mesi sia perché potrebbero compromettere l’attecchimento delle nuove unità follicolari e sia perché potrebbero alterare il pH della cute e compromettere la crescita dei capelli.

Ha qualche consiglio da dare ai pazienti che si cono sottoposti ad un trapianto capelli?

Nel primo periodo post intervento è bene osservare alcune accortezze che favoriranno un maggior successo dell’intervento ed eviteranno spiacevoli infezioni al cuoio capelluto. Vediamo le di seguito:

  • Evitare l’utilizzo di phon, arricciacapelli e piaste
  • Spazzolare i capelli con delicatezza, senza gesti energici nelle zone interessate dal trapianto
  • Evitare di stressare il cuoio capelluto con acconciature troppo strette
  • Per quanto riguarda l’utilizzo di prodotti per capelli, chiedete un consiglio allo specialista per non inficiare il trapianto e creare ulteriori danni ai capelli ed al cuoio capelluto
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