PRP e Medicina Rigenerativa contro la caduta dei capelli
PRP, Cellule Staminali, Medicina Rigenerativa, sono queste le incredibili nuove frontiere della Medicina Estetica per ottenere un ringiovanimento della pelle, dei tessuti e perché no, anche dei capelli.
Fermare le lancette del tempo e i segni del suo avanzare è il sogno di molte donne, e anche di molti uomini, che decidono di affidarsi ai trattamenti della Medicina Anti Aging per trovare una soluzione. E la Medicina Rigenerativa, con le sue nuove scoperte e metodiche arriva in aiuto proprio di tutti quei pazienti che sentono la necessità di sentirsi un po’ più giovani e freschi oppure che desiderano fermare la caduta dei capelli.
Che cos’è la Medicina Rigenerativa?
È una branca innovativa della Medicina che si basa sull’intenzione di rigenerare e riparare i tessuti umani danneggiati dal tempo o da traumi. Per raggiungere questo scopo la Medicina Rigenerativa sfrutta le proprietà e potenzialità delle cellule staminali, prelevate o tramite il tessuto adiposo del paziente stesso (in particolare con le tecniche del Lipofilling e del Nanofat) oppure tramite il PRP, ovvero il Plasma Ricco in Piastrine.
Compito del medico, o del chirurgo, sarà quello di prelevare un campione di sangue dal paziente – analogamente a quando si eseguono gli esami ematici – per poi provvedere a uno speciale trattamento che permette di centrifugare e purificare il sangue in modo da poter poi realizzare delle infiltrazione di PRP nelle zone da trattare, come per esempio il cuoio capelluto.
Il PRP rappresenta il trattamento di elezione per i capelli: studi oramai decennali ne confermano la sua efficacia ed il suo valore stimolante su tutti i tessuti ed in particolare sui capelli.
Il PRP contro la perdita dei capelli
Il maggiore campo di applicazione del PRP è rappresentato proprio dalla cura e prevenzione delle calvizie. Le piastrine contenute nel plasma rappresentano le cellule del nostro sangue deputate alla riparazione dei tessuti danneggiati. Sono le cellule riparatrici del nostro corpo e la loro azione viene utilizzata nei trattamenti di Medicina Estetica con grande efficacia. Le piastrine si ottengono da un prelievo venoso, raccolto in provette dedicate e centrifugate con un’apposita centrifuga, capace di stratificare i diversi elementi del sangue . Dal centrifugato sarà, quindi, possibile prelevare in maniera specifica un siero ricco in piastrine.
Il siero ricco in piastrine sarà iniettato sulla zona da curare e, una volta che arriverà a contatto con i tessuti, le piastrine libereranno i fattori di crescita che stimolano l’attività dei bulbi piliferi alla ricrescita del capello.
Che risultati si possono ottenere?
Nel trattamento per i capelli si potrà osservare, già dopo la prima seduta, un capello più forte e spesso con una notevole riduzione della caduta.
In genere, si esegue un ciclo di 4 sedute a cadenza mensile.