Chirurgia estetica per il seno: mastoplastica additiva
Da ormai molti anni la mastoplastica additiva è l'intervento di chirurgia plastica più richiesto e diffuso in Italia. Il seno per una donna è simbolo di femminilità e spesso un seno piccolo o cadente può creare difficoltà nel rapportarsi con le persone.
La predisposizione e la dimensione del seno sono per lo più genetiche, la chirurgia estetica permette di adeguare in modo armonico un seno considerato troppo piccolo rispetto all'immagine corporea generale o desiderata.
Quando ricorrere alla mastoplastica additiva?
- seno piccolo (ipotrofia mammaria)
- perdita di volume (o della tonicità) del seno, dopo gravidanze, allattamento o dimagrimenti
- svuotamento accompagnato da un leggero rilassamento (ptosi) del seno, a causa di repentino dimagrimento, gravidanza, allattamento o come effetto dell'invecchiamento
- seno dal volume molto diverso uno dall'altro, asimmetria mammaria, mammelle dalla forma o proporzioni non soddisfacenti
- disagio, perchè ti senti i vestiti della tua taglia larghi al seno
L'intervento di mastoplastica è rapido e sicuro, si prevede un'anestesia generale e nella maggior parte dei casi può essere eseguito in day hospital.
L'operazione si esegue effettuando una piccola incisione di circa 3-4 cm nel solco mammario o nel bordo inferiore dell' areola, attraverso la quale si allestisce la tasca che alloggerà la protesi.
A seconda di alcune variabili individuali di fondamentale importanza il posizionamento delle protesi potrà essere "sottoghiandolare" o "sottomuscolare parziale" (dual plane). Si utilizzano punti riassorbibili e raramente si rendono necessari drenaggi che vengono rimossi nel giro di 24-48 ore. Il dolore post-operatorio e' intenso, ma sopportabile per i primi 5 giorni.
Per attenuare il fastidio post-operatorio e ridurre il rischio di complicanze, è richiesto di indossare un reggiseno specifico per i primi 15 giorni e di limitare i movimenti delle braccia per i primi 7 giorni.