La giusta scelta delle protesi, mastoplastica per un effetto naturale

La giusta scelta delle protesi, mastoplastica per un effetto naturale
11 sedi di Belluno, Genova, La Spezia...
Specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica, socio SICPRE e GIST. Durante la sua carriera ha realizzato più di 3000 interventi e oltre 6000 trattamenti estetici.
Creazione: 2 ago 2022 · Aggiornamento: 4 ago 2022

Un nuovo seno è una gioia per ogni donna: il sogno finalmente realizzabile di sentirsi in armonia con la propria femminilità regala molte soddisfazioni. Le pazienti spesso ricercano un risultato estetico pieno, bello e soprattutto naturale. 

È bene precisare che la mastoplastica additiva è un percorso che accompagna la donna in tutte le stagioni della sua vita. Le protesi scelte possono durare a lungo ma, di certo, non in eterno. Per questo motivo è fondamentale sceglierle bene, affinché ciascuna fisicità e aspettativa trovi la protesi giusta per essere pienamente realizzata. Tutti sanno bene che esistono diverse tipologie di protesi, a seconda dell’effetto che si desidera ottenere: le rotonde, le anatomiche e le ergonomiche. Vorrei soffermarmi sulla protesi ergonomiche JOY Motiva: la loro struttura è composta da un gel molto morbido che accompagna i movimenti del corpo. Grazie a questa sostanza, il seno scende in basso quando ci si trova in posizione eretta con un risultato naturale: il seno appare ringiovanito ma con equilibrio, senza effetto artificiale. Le protesi di ultima generazione hanno una consistenza molto morbida al tatto e una superficie liscia con involucro nano-testurizzato per una maggiore tenuta e biocompatibilità.

La scelta della protesi
La scelta della protesi

Inoltre, sono coperte da uno strato di colore blu chiaro, che ne consente un’ottimale ispezione pre-operatoria. Questa fase è molto importante in quanto permette al chirurgo di prepararsi all’impianto delle protesi nel migliore dei modi. Ogni protesi dispone di tecnologia RFID, un sistema di identificazione a radiofrequenza passivo e senza batteria che consente di risalire in modo sicuro il numero di serie e le relative informazioni sugli impianti. Per una maggiore sicurezza e serenità sia dell’equipe medica che della paziente. 

La scelta di questa tipologia di protesi è senz’altro premiante, nell’ottica dell’ottenimento di un effetto assolutamente naturale. Una resa che sarà ancora più integrata e valorizzante nei 2-3 mesi successivi all’impianto quando i seni saranno “tornati in posizione”. Nelle prime settimane, infatti, le protesi possono risultare posizionate un po’ più in alto, una conseguenza che in molti casi è dovuta a una leggera contrattura del muscolo. Questo “effetto scalino" tende a scomparire spontaneamente anche grazie all’ausilio dello specifico reggiseno con fascia la cui azione meccanica esercita una spinta verso il basso. Le protesi si assesteranno ad un’altezza più naturale, assicurando un eccellente risultato. La grande capacità di seguire e assecondare pienamente i movimenti del corpo rende questi dispositivi particolarmente efficaci nella loro resa estetica.

Risultati Mastoplastica con JOY
Risultati Mastoplastica con JOY

Quanto alle volumetrie, le protesi ergonomiche tendono, in linea di massima, a dare una resa intermedia con un certo miglioramento e una maggiore pienezza su tutti i quadranti. Con le protesi Joy Motiva il volume della mammella resta molto equilibrato perché riesce a dare un effetto armonico su tutta la superficie. Naturalmente, ogni resa è commisurata alla scelta dei calibri. Se parliamo di aumento di una taglia o due di un seno medio piccolo le sedi d’incisione strategiche saranno sicuramente intorno alla regione semiperiareolare. Se, invece, pensiamo all’impianto di protesi medio grandi, in proporzione al torace della paziente, naturalmente sarà conseguenziale la scelta di localizzare la sede di incisione attraverso il solco mammario o il cavo ascellare. 

Dopo pochi mesi dall’intervento, tutte le incisioni risulteranno pressoché invisibili soprattutto perché le protesi Joy Motiva possono essere impiantate con incisioni relativamente piccole che facilitano anche il recupero della paziente, rendendolo più confortevole.

L’assoluta novità di queste protesi, consiste soprattutto nella possibilità di essere combinati con impianti di grasso purificato, come nel caso delle procedure che includono il lipofilling. Un protocollo operativo particolarmente usato nella mastoplastica additiva ricostruttiva, soprattutto in seguito a traumi o all’asportazione di una o di entrambe le mammelle a causa di neoplasie.

Decidere di rifarsi il seno è una scelta delicata che ha molti risvolti non solo psicologici ma anche pratici. Le protesi Joy Motiva sono incluse nel Woman’s Choice Program®, un programma di supporto finanziario ideato per le donne che scelgono le protesi Ergonomix2 in caso di espianto idoneo per cambio di opinione sulla mastoplastica additiva.

Tengo a precisare, in questa come in altre sedi, che le protesi mammarie in generale andrebbero sostituite nell’arco della vita di una donna, per assicurare un effetto sempre naturale e adatto ai cambiamenti della fisicità. Per quanto le protesi di ultima generazione siano garantite per tutta la vita, esse non sono eterne. In ogni caso, quando si tratta di mastoplastica additiva, come chirurgo ho il dovere di garantire il meglio alle mie pazienti in termini di innovazione, tecnologia e qualità delle protesi proposte. Con gli impianti JOY Motiva è possibile andare incontro alle diverse esigenze terapeutiche e operative, per tale motivo spesso le consiglio alle donne che cercano un seno all’altezza dei propri desideri.

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