Mastoplastica additiva: il must have dell’estate del passato e di sempre

Mastoplastica additiva: il must have dell’estate del passato e di sempre
Specialista in Chirurgia Generale, membro della World Society of Cosmetic Surgery ed ex presidente della SCEI, ha insegnato le tecniche della Chirurgia Estetica nell'ambito di diversi master.
Creazione: 13 lug 2022 · Aggiornamento: 13 lug 2022

Ogni donna ama mostrare il proprio décolleté, indossare un vestito senza dover pensare a trovare il reggiseno giusto che dia forma all’abito. Dal più semplice al più elegante senza pensare alla bellezza e al piacere di poter indossare un costume senza la pesantezza dell’imbottitura.

Insomma, in poche parole, il seno molto spesso completa il look di una donna donandole femminilità e molto spesso una sicurezza in più. Almeno il 90% delle donne vuole sentirsi bene con il proprio seno ed il proprio décolleté.

Qual'è il miglior momento per eseguire il trattamento?

È fondamentale però capire il momento migliore per se stessi per eseguire l’intervento e non farlo semplicemente per moda o condizionamento. La mastoplastica additiva è pur sempre un intervento semplice ma con dei suoi rischi intrinsechi. Come tutti gli interventi varia per ogni persona anche in funzione del proprio stile di vita e ovviamente ha velocità di guarigione diverse da persona a persona. Quando il desiderio diventa forte è il momento giusto per valutare l’intervento.

Mastoplastica additiva prima e dopo
Mastoplastica additiva prima e dopo

Qual’è l’iter corretto da seguire?

Ecco alcuni passi importanti per fare la giusta scelta:

  • Instaurare un buon rapporto con il proprio chirurgo che diventerà una vera e propria guida per tutti i dubbi da il più piccolo al più grande. Non c’è da stupirsi se il chirurgo eseguirà una anamnesi generali per capire eventuali problemi e richiederà informazioni sulla storia clinica.
  • Una visita accurata per trasmettere alla paziente il risultato possibile che non è per tutti uguale. Molto dipende dalla propria conformazione.
  • Insieme decidete la grandezza ascoltando i consigli del proprio chirurgo e insieme decidete il tipo di protesi tra quelle possibili. Ogni protesi ha delle caratteristiche di forme e di proiezione che servono a poter personalizzare al massimo l'intervento. Esistono varie incisioni di accesso, a nostro avviso la peri areolare è la migliore. La protesi può avere varie posizioni anatomiche dalla sotto-ghiandolare, alla sotto-muscolare alla dual plane, ognuna con i propri pro e contro. Ogni scelta verrà spiegata e condivisa in relazione al tipo di seno.
  • L’intervento è davvero veloce, si esegue in 45” e la ripresa è molto rapida. Grazie all’anestesia locale con sedazione è possibile ritornare a casa dopo qualche ora! Nella maggior parte dei casi non sono necessari drenaggi e il post in casi più difficili il dolore potrà essere controllato con l’assunzione di antidolorifici come paracetamolo.
  • Dopo una settimana si rimuovono i punti e da allora si può progressivamente tornare alla vita normale godendosi un seno più attraente. Per un mese nel caso di intervento sotto-muscolo si consiglia di tenere una fascia al fine di mantenere la giusta posizione delle protesi. In tutti i casi è sempre consigliato l’utilizzo di un reggiseno contenitivo simile a quelli sportivi per circa un mese.
  • Dopo il primo mese sarà possibile indossare qualsiasi tipo di reggiseno ma anche finalmente scegliere di poterlo evitare.
  • Dopo un mese si può fare tutto quello che si faceva prima dell'intervento. Finalmente, con il décolleté tanto desiderato.

Perché l’incisione peri-areolare è la migliore?

L'incisione peri areolare è la più comune praticata poiché la cicatrice sarà meno visibile rispetto ad un taglio ascellare o nel solco sottomammario.

Nel primo mese è molto importante stare attenti ad alzare pesi e soprattutto se le braccia sono lontano dal corpo è davvero proibito. Si sconsiglia l’attività sportiva per il primo mese poiché la protesi deve adattarsi al corpo trovando il suo giusto spazio. Affinché ciò avvenga nella maniera migliore ed in particolare per le protesi sottomuscolo è molto importante che il muscolo non subisca ulteriori grandi stress, poiché una sua contrattura potrebbe provocare una dislocazione della protesi. Dopo un mese sarà possibile rimuovere la fascia e riprendere l’attività sportiva senza problemi.

Risultato Mastoplastica Additiva
Risultato Mastoplastica Additiva

Quali sono i falsi miti della Mastoplastica Additiva?

Sono ancora molte le donne che pur desiderando un seno più attraente hanno paura dell’intervento o in alcuni casi c’è paura di una eventuale reazione alla protesi. In questi casi se ci sono le condizioni è possibile valutare un Lipo-trapianto che prevede una Lipo-aspirazione da zone di grasso in eccesso per poi utilizzare il grasso prelevato per riempire il seno. Il vantaggio è che questo intervento non ha alcun rischio ed il seno risulta particolarmente naturale, è possibile immediatamente ritornare ad una vita normale ed anche all’attività sportiva senza limiti. Esiste però uno svantaggio importante, il grasso si riassorbe in una percentuale non prevedibile dal 30 al 70%. Ciò che resta si integra e resta tutta la vita se non ci sono grandi variazioni di peso. E’ un intervento molto semplice che può essere anche ripetuto nel tempo diverse volte senza problemi.

Due parole sui falsi miti. Le protesi sono eterne tranne se esistono dei problemi possono essere tenute per sempre. Possono e devono essere eseguiti controlli periodici con frequenza diversa in funzione dell’età. Gli esami di screening più importanti sono rappresentati da mammografia ed ecografia. Questa pratica deve entrare nella routine di tutte le donne e non in particolare in quelle con protesi. È stato dimostrato che le donne con protesi effettuano più regolarmente controlli per la prevenzione.

Buona mastoplastica a chi lo desidera!

Annuncio

Le informazioni contenute in Guidaestetica.it non possono sostituire in nessun caso la relazione tra medico e paziente. Guidaestetica.it non difende un prodotto o servizio commerciale.