Mastoplastica Additiva – Miti Da Sfatare
Un seno proporzionato ed armonico è il desiderio di ogni donna. Spesso , però, le pazienti si avvicinano all'intervento di mastoplastica additiva terrorizzate da false notizie lette su internet o sentite in Tv.
La mastoplastica additiva è l'intervento di chirurgia estetica più richiesto ed eseguito al mondo, attualmente rappresenta il modo più sicuro per aumentare il volume del seno.
Anche dal punto di vista puramente estetico, allo stato attuale, non esistono tecniche che possano dare risultati migliori di quelli ottenuti con le protesi.
Sfatiamo alcuni miti
Le protesi non scoppiano in aereo
Le attuali protesi vengono sottoposte a stress-test di temperatura e pressione che mettono a dura prova la loro resistenza delle. Se le protesi non superano i suddetti test non possono essere messe in commercio. Le carlinghe degli aerei sono pressurizzate mantenendo una pressione equivalente a quella che si ha a circa 1500 metri di altezza, con modesti e graduali sbalzi nelle fasi di decollo ed atterraggio. Quindi una pressione tale da non poter provocare danni agli impianti.
Il seno rifatto non è più freddo di un seno naturale
I tessuti che ricoprono la protesi, pelle, muscolo e ghiandola consentono al seno di mantenere una temperatura come quella di un seno naturale. Le protesi non causano il tumore del seno e non interferiscono con le indagini stumentali. Numerosi studi hanno dimostrato che non esiste alcuna correlazione tra protesi mammarie e carcinoma. Le donne che hanno avuto un intervento di questo tipo possono tranquillamente sottoporsi al normale screening mammografico, infatti non ci sono controindicazioni alla mammografia se si portano protesi al seno.