Meglio un décolleté pieno o una forma più naturale?
L'intervento di mastoplastica additiva risponde a un'esigenza di cambiamento e miglioramento estetico, la cui portata ha una notevole influenza sul benessere psicologico della donna che vi ricorre.
Quando il polo superiore si sgonfia si perde il décolleté
Uno dei punti cardine per rendere naturale l'aspetto del seno risulta essere la conformazione del polo superiore, la parte della mammella che con il passare degli anni tende a sgonfiarsi, perdendo quindi la caratteristica pienezza di un décolleté giovanile. La bellezza del risultato deve accompagnarsi ad un aspetto il più possibile armonioso e per questo, tra le principali richieste delle pazienti che si interessano a questa procedura di chirurgia estetica, vi è quella di mascherare il più possibile le cicatrici ed ottenere un seno 'naturale'.
Per evitare di ottenere un risultato innaturale, sono fondamentali la scelta dell'impianto e l'allestimento corretto della tasca protesica. Dopo un'accurata valutazione delle condizioni anatomiche individuali, devono essere analizzate attentamente sia la conformazione del torace, sia quella dei muscoli della regione pettorale. Ogni paziente è un mondo e l'intervento, così come la scelta delle protesi, vanno calibrati in funzione delle sue specifiche caratteristiche fisiologiche e morfologiche.
Dimensione e naturalezza
Per ogni paziente è quindi di assoluta importanza combinare correttamente le richieste in termini di dimensione del seno e quelle in termini di naturalezza. A parità di impianto protesico scelto, dunque, è evidente come non in tutte le pazienti, che differiscono tra loro per conformazioni anatomiche, sarà possibile ottenere un effetto naturale, rappresentato in particolare da un polo superiore scosceso, armonico, dolce.
In alcuni casi, inoltre, sono proprio le pazienti stesse a richiedere un polo superiore pieno, evidente, che risulti abbondantemente visibile nel decolleté, e sarà dunque possibile impiantare protesi di maggiori dimensioni, perdendo però parzialmente o completamente l'aspetto naturale del seno.
Le protesi giuste per i propri desideri
Le protesi di tipo anatomico sono più schiacciate al polo superiore e maggiormente proiettate al polo inferiore, fattori che, generalmente, le fanno considerare come più adatte ad ottenere un risultato naturale. Le stesso sono però anche più propense a ruotare e a causare dismorfia o asimmetria, richiedendo un intervento correttivo, inoltre, e il loro maggior diametro le rende più evidenti al tatto, perdendo così parte dell'effetto naturale ottenuto alla vista. Le protesi rotonde sono quelle più indicate per le pazienti che prediligano un décolleté pieno. Ne esistono a vari gradi di proiezione e, pertanto, l''effetto a palloncino' è facilmente scongiurabile.
In generale, e concludendo, le pazienti che siano alla ricerca di una soluzione anatomica che preveda mammelle particolarmente piene ai poli superiori opteranno più facilmente per le protesi rotonde, chi, specie in una condizione di scarso o nullo seno di partenza, desideri un seno più proiettato verso il polo inferiore, forse propenderà per una protesi anatomica.
