Biorivitalizzazione viso versione indolore

Biorivitalizzazione viso versione indolore
Il Dott. Distefano è membro della SICPRE e della Società Americana di Chirurgia Plastica, è spesso invitato come speaker ad alcuni dei maggiori congressi internazionali di Chirurgia Estetica.
Creazione: 4 feb 2020 · Aggiornamento: 4 feb 2020

Trattamento leader per una pelle giovane e fresca, la biorivitalizzazione oggi si rinnova tecnicamente evitando dolore e rossori.

Avere un aspetto giovane e fresco, con un viso dall’aria curata e senza segni di invecchiamento, è il sogno di molte donne. Averlo naturalmente è un dono della natura, ma chi non ha questa fortuna, può avvalersi di alcuni trattamenti che possono restituire compattezza e tono alla pelle, rendendola fin da subito più luminosa ed elastica, uno tra i più gettonati è la biorivitalizzazione.

Diventata un evergreen della medicina estetica, la biorivitalizzazione, chiamata anche biostimolazione, rivitalizzazione, e più recentemente redermalizzazione, è il trattamento anti-age adatto a tutte e di qualsiasi età, senza stagionalità e per ogni situazione. Ottimo per ritardare l’invecchiamento, necessario per preparare la pelle a ricevere eventuali successivi trattamenti più specifici, fondamentale prima di esporsi al sole sia in estate e sia in inverno per contrastare il danno ossidativo causato dalle radiazioni solari.

Di che cosa si tratta

Consiste nell’eseguire nel viso, collo e decolleté tante iniezioni superficiali di un mix di sostanze biocompatibili a riassorbibili che restituiscono pienezza ed elasticità alla pelle. La sostanza principale è l’acido ialuronico, a cui si associano aminoacidi, vitamine, minerali e polinucleotidi, per stimolare le cellule del derma, la parte più vitale tra gli strati della pelle. La biostimolazione non è un filler, e quindi non riempie le rughe, ma aiuta la pelle a favorire la produzione di fibre elastiche tra cui collagene ed elastina, componenti fondamentali del tessuto cutaneo.

biorivitalizzazione viso indolore

Perché tante sostanze insieme

L’acido ialuronico, utilizzato in questo trattamento, anche se creato in laboratorio, è puro, quindi molto simile a quello naturale e, pur espletando le sue preziose qualità per la salute della pelle, tende a riassorbirsi velocemente. L’aggiunta di altre sostanze come gli aminoacidi che favoriscono la tonicità, gli antiossidanti che contrastano l’azione dei radicali liberi, le vitamine che amplificano l’idratazione, i minerali che aiutano a rimpiazzare le cellule invecchiate con altre nuove, i polinucleotidi (frammenti di acidi nucleici, cioè del Dna), che incentivano l’attività dei fibroblasti, creano un cocktail fortemente ringiovanente e sano per la pelle che non svanisce nel giro di pochi giorni.

L’unico neo di questo trattamento sono le numerose iniezioni. Anche se l’azione dell’ago, con i suoi microtraumi, sollecita la pelle ad autorigenerarsi, producendo nuove cellule, è pur sempre un atto che a volte riscontra perplessità e resistenze ad essere accettata da chi lo subisce, quindi, per eliminare questo inconveniente è nato un nuovo device medicale che sostituisce l’ago della siringa con una specifica punta che non causa più né dolore né rossori durante e post trattamento.

Dott.ssa Mari Scarcella
Senza opinioni
Messina, Messina

In che cosa consiste

L’innovativo device prende il nome di “nanosoft” e consiste in una minuscola punta monouso, a forma rettangolare con all’apice tre micro aghi da 0,6 mm di lunghezza (praticamente invisibili) che si inserisce nella siringa in sostituzione del tradizionale ago. Questo dispositivo permette di effettuare delle iniezioni estremamente superficiali e calibrare in modo preciso il quantitativo di prodotto iniettabile, in modo da poter garantire il risultato desiderato, senza provocare dolore e lividi durante l’esecuzione del trattamento e anche post, problematiche quasi inevitabili con l’ago tradizionale.

trattamento viso

Come avviene la seduta

Dopo la detersione e disinfezione il medico procede ad iniettare, attraverso il nanosoft, ridotte quantità di prodotto su tutto il viso, collo e se necessario décolleté. La tecnica utilizzata è a “micro ponfi”, e cioè esegue parecchie e ravvicinate “micro-iniezioni” in modo da ottenere, oltre una distribuzione omogenea delle sostanze, una fitta rete sottocute, necessaria a ristrutturare ed idratare intensamente la pelle.

I risultati

La cute risulterà da subito più fresca, tonica, levigata, le rughe meno marcate e le forme del viso ripristinate. Ma, poiché l’invecchiamento cutaneo è un processo naturale che può essere ritardato ma non annullato, una sola seduta non è sufficiente a mantenere nel tempo i risultati ottenuti, sono necessarie tre- quattro, una ogni 30 giorni dipendendo dal tipo di pelle e dall’età, da ripetersi due volte l’anno per avere una pelle sana e un viso fresco per lungo tempo. In abbinamento alla biorivitalizzazione ed ottimi risultati si ottengono con gli ultrasuoni microfocalizzati che migliorano il tono muscolare del volto ridefinendo l'ovale mandibolare e il volume delle guance.

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