Biostimolazione e Ridensificazione cutanea con Vitamine
Le punturine in medicina estetica
Parliamo di invecchiamento cutaneo e punturine.
Col passare degli anni ognuno di noi nota cambiamenti nell'aspetto del proprio viso e soprattutto nota come la pelle appare sempre giovanile. Compaiono sottili rughe, piccole macchioline, pori dilatati, perdita di turgore e di luminosità, al punto che talvolta nemmeno il trucco riesce a nascondere questi inestetismi.
Come abbiamo evidenziato da sempre vari sono i cambiamenti che portano all'invecchiamento del viso. Col passare degli anni abbiamo modificazioni che riguardano le ossa della scatola cranica, i muscoli del volto, il tessuto adiposo presente sotto la pelle e la pelle stessa. Nella fattispecie il nostro focus sono proprio i cambiamenti a cui va incontro la cute col trascorrere degli anni.
Cerchiamo di capire allora in maniera molto semplice cosa succede nel complesso organo chiamato cute. Tutti i tessuti umani sono in continuo rimaneggiamento cellulare, ovvero alla morte cellulare si contrappone la nascita di nuove cellule. Questo avviene anche nella pelle. Purtroppo l'aging determina uno sbilanciamento dei due processi a sfavore della formazione di nuove cellule del derma. Tutto ciò si traduce in riduzione dei livelli di elastina, collagene e acido ialuronico.
Queste modificazioni cellulari si manifestano con comparsa delle prime rughe sottili, incremento del numero di pori dilatati, accentuazione delle macchie, perdita di turgore cutaneo. Fattori concausali sono la cattiva esposizione solare, il fumo, una dieta irregolare.
A queste problematiche estetiche la medicina estetica risponde con un trattamento conosciuto come biostimolazione cutanea o biorivitalizzazione o ridensificazione che dir si voglia. Tradotto nel linguaggio comunemente utilizzato dalle pazienti si parla delle classiche "punturine di vitamine". In realtà i prodotti utilizzati non sono a base di sole vitamine, ma hanno una composizione un pò più complessa ovvero acido ialuronico, aminoacidi, antiossidanti e vitamine.
Il loro scopo è quello di stimolare il turn over cellulare prevenendo l'invecchiamento cutaneo, migliorando la texture cutanea e le rughe più sottili, incrementando l'idratazione profonda e l'elasticità. Pertanto questo tipo di terapia può essere indicata già dai 30 anni sia per l'uomo che per la donna.
A seconda del prodotto scelto per il trattamento il numero di sedute può variare tra le 3 e le 5 sedute. La singola seduta dura circa 10-15 minuti. L'intero ciclo viene ripetuto una o due volte l'anno.
Ciò che molti non sanno è che le classiche punturine, non sempre da tutti gradite, possono essere sostituite anche da altre procedure. Fra queste troviamo alcune apparecchiature in grado di veicolare i principi attivi all'interno della pelle per via transdermica ovvero senza iniezioni. Altra metodica è quella che sfrutta i laser non ablativi di ultima generazione in grado di stimolare la produzione di collagene nel derma.
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