I benefici dell'acido ialuronico
Tra i componenti maggioritari e fondamentali del corpo dell'uomo si trova l'acido ialuronico, un elemento che ci lascia la pelle resistente e la mantiene in forma; la carenza di questa sostanza nel tempo può indebolire lo strato della cute e formare rughe e diversi inestetismi che con il tempo vanno ad accentuarsi.
L'acido ialuronico è un componente fondamentale dei tessuti connettivi dell'uomo ed è una sostanza che il nostro corpo umano produce in modo naturale fin dalla nascita. La sua proprietà è quella di conferire ai tessuti particolari proprietà di resistenza e mantenimento della forma grazie alla sua caratteristica principale di legare molecole di acqua rendendo così i tessuti elastici.
Nel corso del tempo e con l’avanzare dell’età, l'’acido ialuronico tende a diminuire notevolmente, e per quanto riguarda il tessuto cutaneo, la sua mancanza determina un indebolimento della pelle determinando la formazione di rughe.
È una sostanza indicata per tutti, indipendentemente dall’età, poiché le sue proprietà benefiche sono quelle di idratare e togliere la sensazione di secchezza cutanea, distendere e levigare le rughe del viso. È adatto anche alle pelli molto giovani con una funzione preventiva contro l’invecchiamento cutaneo, infatti tutti i trattamenti iniettivi a base di acido ialuronico aiutano ad aumentarne la produzione endogena, ma anche a stimolare i fibroblasti a produrne di più.
Da cosa dipende la sua perdita o carenza?
La concentrazione dell'acido ialuronico nei tessuti connettivi diminuisce con il passare degli anni, a 20 anni l'acido ialuronico è in grado di catturare il 100% dell'acqua, mentre dopo i 60 anni il valore scende nettamente fino al 25%. Non solo il passare degli anni contribuisce però alla sua perdita, ma questa può essere favorita anche dalle esposizioni continue a stress ossidativo, raggi UV e agenti inquinanti che fanno diminuire sensibilmente i livelli di acido ialuronico.
I segni di una carenza di acido ialuronico a livello cutaneo si manifestano con secchezza cutanea e la comparsa di linee di espressione profonde e rughe.
In medicina estetica viene maggiormente utilizzato sotto forma di gel iniettivo per riempire le rughe del viso grazie ad un numero elevato di molecole d'acqua in grado di mantenere elastica, luminosa, morbida e idratata la pelle.
Acido ialuronico, collagene ed elastina
L'acido ialuronico é considerato un beneficio dalla medicina estetica ed assolutamente essenziale del tessuto connettivo e che si concentra in forte quantità nelle persone di giovane età; la sua funzione principale è quelle di conferire turgore, luminosità alla pelle ed infine stimola collagene ed elastina, ed un'altra azione fondamentale è quella di riparazione della cute.
Gli effetti dell’acido ialuronico sono dovuti alle sue dimensioni macromolecolari e alla forte viscoelasticità, con le quali è possibile far risultare l’area idratata e stabile, dove le cellule, il collagene, le fibre di elastina e altri componenti extracellulari vengono mantenuti in modo stabile e duraturo. Oltre all’idratazione, l’acido ialuronico garantisce una struttura di sostegno per la pelle, ma ha anche un effetto cicatrizzante delle ferite, sia quelle superficiali che più profonde ed infine ha un effetto di stimolazione cutanea.
Il collagene e l’elastina sono due proteine che lavorano assieme con lo scopo di dare forma e compattezza alla pelle, ma fra di loro hanno compiti diversi. Il collagene è considerato, infatti, la proteina più concentrata nel nostro corpo (muscoli, ossa, articolazioni, apparato digerente, etc..) e ovviamente nella nostra pelle, in modo particolare in quest’ultima ha la funzione di dare forza. Il collagene viene anche definito come “colla” del corpo, responsabile di tenere unite tutte le parti del corpo.
L'elastina, invece, è una proteina presente nelle pareti delle arterie, nei polmoni, nell’intestino ed infine nella pelle. La sua produzione avviene per quasi tutta l’età dello sviluppo, fino ai 20 anni circa. La sua funzione principale è di donare elasticità, con la capacità di allungarsi e di contrarsi senza subire danni, per esempio nel caso della pelle che viene tirata e fatta tornare sullo stesso punto.
La connessione fra acido ialuronico con elastina e collagene nasce quando gli amminoacidi si uniscono fra loro e creano i peptidi, che a loro volta creano le due proteine. I peptidi sono anche definiti dei mattoncini delle proteine, infatti queste connessioni di molecole avvengono nelle cellule umane, animali e vegetali e sono parte integrante del tessuto connettivo, delle unghie e dei capelli dove è anche presente l’acido ialuronico.
L'acido ialuronico promuove la riparazione cutanea
Innanzitutto, l’acido ialuronico ha una funziona attiva nella fase proliferativa della guarigione e ha un ruolo fondamentale, ovvero fornisce la formazione della matrice extracellulare, in modo da accelerare i processi di rigenerazione della cute. Inoltre, un’altra caratteristica della riparazione cutanea riguarda la riepitelizzazione, infatti riesce a trattenere le molecole d’acqua e crea un ambiente favorevole alla sopravvivenza cellulare.
Non si deve dimenticare che essendo una macromolecola con un’ origine glucidica, l'acido ialuronico ha la capacità di trattenere e legare a se stesso una grande quantità d'acqua e quindi di apportare tantissima idratazione cutanea. Il motivo per cui viene utilizzato in campo estetico è perché la pelle con il tempo perde consistenza, idratazione, e tono e grazie a questo elemento del tutto naturale e privo di effetti collaterali è possibile ristrutturare lo strato della pelle, idratarlo ed intensificarlo nuovamente.
L'importanza dell’idratazione
L’acqua è un elemento fondamentale per il benessere e per il mantenimento delle sue funzioni protettive e per l’idratazione della nostra pelle. Le cattive abitudini, gli agenti ossidativi o la predisposizione alla disidratazione cutanea possono compromettere il ruolo difensivo dalle sostanze esogene ed ecco che l’acqua contenuta nella pelle viene a mancare.
Per questo motivo è indispensabile idratare quotidianamente la pelle sia per la salute dell’intero organismo e per combattere i primi segni dell’invecchiamento cutaneo.
Rappresentazione grafica di come l'acido ialuronico penetra nella pelle e aiuta la sua idratazione.
Acido ialuronico e biorivitalizzazione
La biorivitalizzazione è uno dei tanti trattamenti estetici per il viso. È assolutamente non invasivo e consente di restituire tonicità ed elasticità alla pelle del viso. Viene eseguito mediante una serie di iniezioni di sostanze biostimolanti come acido ialuronico, aminoacidi e vitamine. Queste sostanze vengono direttamente iniettate nella pelle e andranno ad agire in profondità, e aiutano la produzione dell’elastina e del collagene di cui abbiamo parlato, in modo da rendere la pelle più luminosa e liscia. È un trattamento molto utile per idratare la pelle più secca, spenta e opaca che ha subito i danni degli agenti esterni e del passare del tempo.
Utilizzi dell'acido ialuronico e metodo di somministrazione
L’ acido ialuronico non viene impiegato solo per i trattamenti antiaging come nei cosmetici per mantenere idratata e liscia la pelle, ma ha anche altre proprietà fondamentali come la plasticità e resistenza, in modo specifico per le sue caratteristiche lubrificanti e cicatrizzanti. Queste sue caratteristiche lo rendono versatile non solo nel settore della medicina e cosmesi estetica ma anche dal punto di vista medico, come per esempio nell'ortopedia, oculistica, ginecologia… L'acido ialuronico ha una funzione inoltre protettiva contro virus e batteri.
Ci sono diversi metodi oltre alle classiche iniezioni di filler con acido ialuronico, ad esempio nel settore della cosmesi esistono alcuni sieri molto validi con un’alta percentuale di acido ialuronico puro di origine non animale, ed è il miglior alleato per ritardare la comparsa delle prime rughe. Normalmente i sieri hanno una texture leggera e molto liquida e l’assorbimento è molto veloce nella pelle, ma per la corretta funzione bisognerebbe sempre abbinare una valida crema viso per sinergizzare le molecole attive presenti.
Un’altra possibilità è l’utilizzo di integratori di collagene idrolizzato, acido ialuronico e vitamina C, i quali assunti regolarmente per cicli di almeno 3 mesi due volte all’anno hanno proprietà benefiche per l’idratazione ed elasticità cutanea, ma anche come protezione a livello articolare (cartilagine) delle ossa, unghie e capelli.
Le creme e sieri all'acido ialuronico, se abbinati a trattamenti di medicina estetica, possono costituire un aiuto per migliorare e combattere le rughe e i segni del tempo. Al loro interno si possono trovare ingredienti molto validi ed efficaci e infatti la presenza dell'acido ialuronico nelle loro formulazioni, consente di conferire alla pelle quell'idratazione e quella morbidezza che inevitabilmente si perdono durante l'invecchiamento. Ovviamente l’utilizzo regolare di creme e sieri ha sicuramente un buon effetto antirughe, le sostanze vengono assorbite dalla nostra pelle e raggiungono gli strati intermedi del derma, dove è possibile stimolare l’azione dei fibroblasti, donando un effetto “riempitivo” e turgore sulle prime rughe superficiali, tuttavia dobbiamo ricordare che l’effetto è temporaneo, infatti se questi prodotti non vengono utilizzati quotidianamente e per lunghi periodi, si rischia di perdere tutti i benefici ottenuti.
Effetti e risultati
Le rughe superficiali e più profonde possono essere migliorate tramite l’iniezione delle sostanze scelte (acido ialuronico o vitamine) producendo un aumento di spessore del tessuto molle, la pelle risulta più idratata ed elastica e luminosa. Questa metodica è minimamente invasiva ed è indicata come la soluzione perfetta per correggere diversi tipi di rughe ad aree: rimodellamento del dorso e punta del naso (rinofiller), le labbra per pienezza e turgore e bordo vermiglio, volume e contorno labbra, pieghe nasolabiali, rimodellamento del contorno del viso (mento, zigomi, mandibola), le rughe glabellari , esiti cicatriziali post-acneici, esiti cicatriziali post-traumatici ed Inestetismi dei tessuti molli.
Il filler con acido ialuronico può migliorare l’aspetto delle cicatrici che hanno subito traumi di vario genere come conseguenza di traumi o depressioni causate da lesioni del grasso, dei muscoli o dell’osso. Il ruolo del filler sulle cicatrici, in questo specifico caso, è quello di ammorbidirle, migliorarne l’aspetto, riducendo la tensione che esercita sulle aree circostanti. Si effettua una seduta all’anno per il riempimento delle cicatrici, magari abbinando precedentemente altri metodi che consentono ulteriori miglioramenti della stessa (laser Co2, peeling chimici, needling).
Si possono riempire le cicatrici depresse e ipotrofiche per pareggiare la cute circostante e renderle meno evidenti, restituendo lo spessore e la compattezza ad una pelle assottigliata dal trauma.