Quello che devi sapere sui fili di sospensione per i glutei
Anche se spesso è difficile accettarlo, con il passare del tempo la nostra pelle perde elasticità, appaiono le prime rughe e alcune parti del nostro corpo non resistono più alla gravità. Chi non ha mai desiderato qualche volta di avere i glutei più sodi e alti?
Quando la gioventù inizia a vedersi come una cosa lontana, i blue jeans non ci donano e le gonne non ci slanciano come succedeva prima e, nonostante con la palestra e la dieta sia possibile rimodellare il nostro corpo e ritornare a sentirci belle, in alcuni momenti, per ottenere un risultato migliore, pensiamo all’idea di metterci nelle mani della chirurgia.
Per fortuna, il mercato estetico offre un ventaglio molto ampio di possibilità e interventi sempre meno invasivi. È il caso dei fili di sospensione per glutei, un procedimento che non prevede l'inserimento di protesi nei glutei ma l'uso di particolari fili che sollevano i tessuti restituendo una forma più armoniosa e soprattutto meno decadente.
10 cose che devi sapere sul lifting dei glutei non chirurgico
Quali sono i risultati dei fili di sospensione per glutei?
Si tratta di un procedimento che riesce a modellare e alzare la zona dei glutei, dando un aspetto più sodo, armonico e bello.
In quali casi è consigliata questa tecnica?
È efficace quando si applica in glutei cadenti però non eccessivamente flaccidi o con eccesso di grasso. È consigliabile lo studio di ogni caso concreto per analizzare la tonicità della pelle e le condizioni del muscolo del paziente. Un’alternativa ai fili di sospensione sono le protesi dei glutei, la liposcultura o il lifting chirurgico dei glutei o delle cosce.
Solitamente chi si sottopone a questo intervento?
Quelle persone che scoprono che la zona dei glutei ha perso tono, a causa del passare del tempo, della gravidanza o di una drastica perdita di peso.
Come si svolge l’operazione?
Il chirurgo introduce un filo di polipropilene attraverso una microincisione di 2mm e traccia un triangolo nella zona dei glutei. Il filo si fissa in profondità nel tessuto sottocutaneo del gluteo ed esercita una tensione che fa in modo che questo si tenda e si alzi. L’obiettivo è che i tessuti si adattino alla nuova forma “disegnata” dai fili.
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Di che materiale è fatto il filo?
Esistono fili riassorbibili e fili non riassorbibili.
- Fili in polipropilene: Si tratta di un materiale chirurgico anallergico, biologicamente stabile, elastico non riassorbibile.
- Fili di sospensione in PDO: Polidiossanone, un materiale anch'esso riassorbibile, utilizzato per le suture interne in chirurgia, che stimola la produzione di fibroblasti, elastina e collagene.
- Fili di sospensione in caprolactone: materiale riassorbibile, con azione stimolante.
- Fili di sospensione in acido Polilattico: è un materiale riassorbibile che oltre a creare l'iniziale effetto push up, stimola la produzione del collagene e dei fibroblasti.
Quanto durano gli effetti dell’intervento?
La durata dell'effetto dipende dal tipo di filo utilizzato. Se riassorbibile allora l'effetto durerà circa un anno, mentre se si utilizzano i fili di sospensione non riassorbibili l'effetto può durare fino ai 5 anni.
Che tipo di anestesia si utilizza?
Si tratta di una chirurgia del contorno corporale non invasiva nella quale si è soliti utilizzare l’anestesia locale. È un intervento ambulatoriale per cui non si ha la necessità di passare per la sala operatoria.
Quanto tempo dura l’intervento?
I minuti necessari per realizzarlo variano anche se, in linea di massima, dura fra i 45 minuti e un’ora.
Che tipo di cicatrici lasciano i fili di sospensione?
Durante le settimane successive noteremo che i punti di entrata e di uscita del filo sono un po’ affossati, anche se questi segni spariranno in poco tempo. Si noteranno appena le cicatrici a posteriori, visto che le incisioni sono minuscole.
Quanto dura la fase di recupero?
Si utilizzano elementi vasocostrittori (evitano emorragie ed ematomi) per cui il recupero è rapido e praticamente indolore. Si noterà una sensazione di tensione durante le prime settimane. Si consiglia di utilizzare una fascia contenitiva per aiutare il gluteo ad adattarsi alla nuova forma e si sconsiglia l’esercizio fisico brusco durante i giorni successivi al trattamento.
Quanto costa?
Sempre in relazione ai fili utilizzati e alla lassità e vastità della zona da trattare, i costi dell'intervento variano dai 2 ai 6 mila euro.
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