Collo e décolleté rivelano la nostra età

Collo e décolleté rivelano la nostra età
Medico Chirurgo con formazione specifica come medico di Medicina Generale (MMG) e con Master Universitario di Secondo Livello in Medicina Estetica.
Creazione: 6 lug 2016 · Aggiornamento: 17 nov 2020

Quando si parla di antiaging, il nostro impegno è dedicato a mantenere un viso fresco, a migliorare la texture della pelle ed eliminare le rughe e a tonificarla per eliminare le zone di lassità, che si formano naturalmente con l’età.

Purtroppo però ci si dimentica spesso che collo e décolleté rivelano l’età di una donna molto più del viso in quanto Il derma e del collo si rilassa più precocemente perché è più sottile di quella del viso, cioè presenta meno tessuto adiposo di “riempimento” pertanto essendo meno elastica, si formeranno più facilmente le rughe, verticali o orizzontali, che nonostante un volto perfetto riescono comunque a tradire l’età.

Qual è la causa più comune?

Purtroppo l’elastosi solare, cioè l‘invecchiamento della pelle dovuta all’eccessiva esposizione solare, è una delle cause principali del precoce invecchiamento del collo e décolleté.

Tali zone non sono facili da trattare con metodiche laser tradizionali, proprio per la delicatezza della pelle e necessitano particolare attenzione, onde evitare il determinarsi di cicatrici come primo effetto collaterale.

Quale altro inestetismo influisce sul collo?

La lassità cutanea è particolarmente evidente a livello della regione sottomentoniera, dove si forma il fastidioso “doppio mento”. Questo tipo di inestetismo influisce sul disegno del profilo anche del volto stesso e, quando ci guardiamo in uno specchio, possiamo subito renderci conto del fatto che il viso, il collo e il décolleté sono collegati in modo molto stretto tra loro e proprio per questo danno armonia alla persona.

Questo inestetismo, se causato da accumulo di cellule adipose, viene curato spesso con acido desossicolico , che permette una correzione non chirurgica.

trattamenti viso e collo
Savona, Savona

Quali sono le terapie da usare per trattare queste parti del corpo?

La scelta di quale tecnica adottare, dipende sempre dal tipo di inestetismo da trattare e dalla sua entità.

Le zone del collo e del decolleté sono soggette ad una serie di alterazioni del colore della superficie cutanea, secchezza, avvizzimento e rugosità, rilassamento della cute e cedimento delle strutture sottocutanee, rughe profonde a collare.

Tra le terapie non aggressive troviamo il peeling chimico, (chemioesfoliazione). La nuova generazione dei peeling, è stata creata appositamente anche per zone specifiche come collo, décolleté e mani. Si può agire in modo mirato negli strati più profondi della cute e sulle discromie, migliorando notevolmente anche la grana della pelle.

La terapia iniettiva è sicuramente molto valida per la cura di queste zone delicate, con specifici bio-rimodellanti e filler. Le iniezioni cutanee di acido ialuronico sono terapie mediche non invasive e migliorano l’idratazione della cute invecchiata, correggono le depressioni e riempiendo le rughe sottili.

L’efficacia di queste terapie è legata a vari fattori: quanto è concentrato il prodotto che viene utilizzato, la tipologia e le dimensioni della molecola, il grado della reticolazione (quindi quanto è cross linkato) e da quanto il prodotto finale è stabile dal punto di vista chimico e fisico. Nei prodotti professionali sono presenti anche concentrazioni elevate di vitamine, antiossidanti e altre sostanze naturali scelte in base alle caratteristiche del paziente e al grado di invecchiamento della pelle.

Quali sono i vantaggi della terapia iniettiva?

Questi trattamenti estetici consentono la penetrazione dei prodotti in profondità, permette la riorganizzazione delle strutture cellulari e l'aumento della produzione di collagene endogeno.

La pelle diventa più luminosa, più tonica e più consistente al tatto dato il leggero effetto lifting .

Quanti tipi di acido ialuronico esistono?

Esistono diverse tipologie di acido, a seconda della composizione dello stesso acido ialuronico:

  • acido ialuronico lineare: non ha una lunghissima durata, viene introdotto nel derma con delle micro-iniezioni di biorivitalizzazione. Il risultato è una buona idratazione e il viso assume un aspetto più compatto ed uniforme. L’ inconveniente è rappresentato dalla sua durata breve, che dipende dalla rapida degradazione causata dalla ialuronidasi endogena, un enzima che degrada l’acido ialuronico e i radicali liberi a livello dermico.
  • acido ialuronico reticolato o cross linkato: è un acido ialuronico con elevati gradi di reticolazione e dalla diffusione progressiva nel derma, perció i risultati sono più duraturi soprattutto su volumi e rughe. Si potrebbero avere indurimenti o accumuli, che in genere regrediscono in breve tempo.
risultati ringiovanimento collo

Quali altre procedure si possono adottare?

È possibile utilizzare anche la veicolazione trans dermica, una tecnica di medicina estetica non invasiva che attraverso l'uso di una corrente elettrica a bassa intensità, permette di introdurre principi attivi nei tessuti. La seduta ha una durata di circa un’ora, è indolore e non lascia segni nella zona trattata. Necessitano almeno sei sedute è possibile avere un risultato apprezzabile.

Altro protocollo vincente è l’utilizzo della radiofrequenza, mono e bipolare, abbinata con la biostimolazione o la bioristrutturazione o l’utilizzo di una radiofrequenza più evoluta ad aghi (Resurf-Tightening che unisce la radiofrequenza frazionata alla tecnica del needling), che grazie all’aumento termico focalizzato da un lato e all’azione meccanica esercitata dal needling dall’altro, riesce a stimolare la produzione delle nuove fibre di collagene e a promuovere la completa rigenerazione della cute. Nei giorni successivi l’effetto sarà sempre più evidente, con un effetto lifting sorprendente e allo stesso tempo naturale e duraturo.

Anche l’utilizzo di fili di biostimolazione in PDO, risulta una terapia vincente nel trattamento degli inestetismi del collo e del décolleté. Trattasi di un trattamento indolore con il quale i fili vengono introdotti mediante sottili aghi e posizionati per creare una rete sottodermica. In maniera graduale, i fili stimolano la sintesi di nuovo collagene ottenendo la stimolazione dei fibroblasti e dei processi di angiogenesi, conferendo un effetto liftante. In genere i pazienti tollerano tale manipolazione e non sempre vi è necessità di somministrare una anestesia locale.

Risulta utile l’assunzione di integratori?

Gli integratori in genere sono costituiti da vitamine, aminoacidi, acidi grassi essenziali, minerali ed antiossidanti, pertanto hanno la funzione di completamento della terapia, ove vi sia carenza di queste specifiche sostanze.

È indicato anche l’uso di creme?

L’home care con creme adatte alla propria pelle o preparazioni galeniche personalizzate, risulta essere utile per coadiuvare il rassodamento ed il recupero del tono della pelle. In molte creme idratanti o antirughe troviamo spesso come ingrediente il retinolo, che altro non è che una forma di vitamina A, preziosa per la pelle, che in ambito alimentare si può trovare in alcuni tipi di carne o pesce, uova e latticini. La vitamina A si può assumere anche sotto forma di beta carotene, che poi verrà trasformato in vitamina A dal nostro corpo. Il mondo vegetale è ricco di carotenoidi: broccoli, spinaci, zucche, carote, meloni e in generale la frutta di colore arancio-giallo.

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