Morpheus8 per il rimodellamento corporeo adiposo sottocutaneo
Cos’è Morpheus8
Si tratta di una innovativa piattaforma per il rimodellamento corporeo adiposo sottocutaneo. Permette un rimodellamento full body frazionato e del viso che porta a notevole ringiovanimento e ritensionamento cutaneo. Il trattamento è mini invasivo. Tramite una coagulazione del grasso cutaneo si arriva a determinare una coartazione del tessuto sottocutaneo, con miglioramento delle irregolarità superficiali della pelle, della lassità cutanea, delle rughe profonde e delle cicatrici.
A chi si rivolge
Possono essere trattate si piccole aree del corpo, in particolare i tessuti molli del viso, sia ampie superfici.
Si possono effettuare trattamenti di resurfacing, più superficiali, così come trattamenti più profondi, volti a rimodellare il sottocutaneo.
Gli obiettivi possono essere molteplici.
- Rughe sottili (es. codice a barre) e profonde
- Migliora e definisce i contorni in viso, collo, décolleté
- Dona luminosità cutanea e migliora la texture
- Ritensiona la pelle
- Cicatrici depresse, anche post acneiche
- Migliora l’acne attiva
Chi non può essere trattato
Tutti i fototipi possono essere trattati in sicurezza. In particolare, anche i fototipi VI possono essere trattati con minimo rischio di iperpigmentazione post infiammatoria.
Peace maker o impianti cardiaci tipo defibrillatori, senza il parere di un cardiologo elettrofisiologo, sono una controindicazione al trattamento.
I portatori di impianti cocleari possono essere trattati, mantenendosi ad 1 cm dall’impianto.
La presenza di impianti in silicone, placche metalliche o materiale permanente precedentemente impiantato, così come sostanze chimiche impiantate nei 6 mesi precedenti (filler in particolare), rappresentano controindicazioni al trattamento.
Le donne incinte non possono essere trattate.
Una attenzione particolare deve essere posta per pazienti con storia di infezione ricorrente da HSV (herpes labialis), utile profilassi farmacologica prima del trattamento.
Coagulopatie o carcinomi cutanei sono controindicazioni.
Il paziente non deve aver assunto isotretionina nei 6 mesi precedenti.
Come agisce
È una tecnologia basata sulla radiofrequenza. Lo scopo è portare calore alla profondità ed alla distribuzione desiderata per ottenere una stimolazione subnecrotica dei fibroblasti e spingerli a produrre nuova matrice extracellulare.
Tramite delle testine specifiche, montanti micro aghi rivestiti in oro di lunghezza da 0.5 a 7 mm, permette un rimodellamento del tessuto adiposo sottocutaneo su aree sia piccole sia vaste, come glutei, interno cosce, addome, raggiungendo i più alti livelli di energia attualmente disponibili sul mercato.
Le tips interscambiabili (Prime 12 Pin, Resurfacing 24 pin, Morpheus 24 pin), assolutamente monouso e paziente – specifiche, permettono di offrire trattamenti personalizzati full face e full body.
Morpheus 8 somministra energia bipolare a radiofrequenza a molteplici livelli di profondità all’interno di un singolo ciclo. L’energia viene erogata sequenzialmente su tre livelli, ad intervalli di mille secondi, in modo da minimizzare gli effetti collaterali.
Cosa significa radiofrequenza ed in cosa si differenzia Morpheus 8
Il termine radiofrequenza è un ombrello al di sotto del quale vengono incluse una varietà di tecnologie ad uso ablativo e non ablativo, con effetto necrotico o meno a livello del grasso sottocutaneo. Tali tecnologie hanno una ampia diffusione tanto da essere state introdotte anche in contesti non medici e con potenza ridotta. Possono essere basate su ultrasuoni, energia elettrica, a RF, energia ottica, tutte con lo scopo di generare calore che provoca stimolazione delle cellule del terzo spazio con un danno indotto e controllato.
La RF è una piccola parte dello spettro elettromagnetico (RF, micro-onde, infrarossi, luce, UV, raggi X, raggi gamma) e di essa solo una piccola parte viene utilizzata a scopo di ringiovanimento. È una corrente alternata ad alta frequenza che scalda il tessuto sottocutaneo, senza stimolazione nervosa. La penetrazione della RF dipende da vari fattori, ma in estetica è limitata a poco più della potenza dell’elettrodo. Anche la forma dell’onda può avere diverse caratteristiche (da continua -CW-, a Pulsata, a Burst). Infine è importante l’ampiezza dello spot energetico, in quanto più piccolo è l’elettrodo, maggiore è l’effetto ablativo, mentre elettrodi più larghi hanno maggior effetto coagulativo e di riscaldamento subnecrotico.
La radiofrequenza di Morpheus, comparata con quella di un laser frazionato, permette di non erogare energia solo in prossimità dello spot coagulativo del laser, ma di diffondere energia all’intero derma, aumentando l’efficacia del trattamento frazionato. Il miglioramento della qualità cutanea e del tono cutaneo è sensibilmente migliorato rispetto alle tecniche laser ablative.
In Morpheus 8 la radiofrequenza viene generata tra un elettrodo esterno applicato alla pelle del paziente ed un micro ago che raggiunge in profondità il derma. Vi è un gradiente di energia lungo l’ago che permette di trattare efficacemente ed in sicurezza il tessuto su molteplici livelli, generando una matrice profonda coagulativa al di sopra della quale si genera un danno termico più controllato.
Morpheus 8 integra una assoluta sicurezza dei parametri (controllo della temperatura del tessuto, controllo dell’energia emessa, impedenza della cute) che vengono misurati autonomamente dal dispositivo, impedendo di determinare un danno termico potenzialmente pericoloso (ustioni a tutto spessore).
Possibili complicanze
Il trattamento è in genere micro invasivo ed il disconfort perdura 1-2 giorni.
Tuttavia, in casi particolari, così come nei casi in cui ci si voglia spingere maggiormente in termini di potenze erogate per ottenere un buon miglioramento del paziente, le complicazioni post operatorie possono essere maggiori e prolungarsi per un periodo maggiore.
L’eritema (arrossamento ) dura non più di 24 ore, mentre è possibile rilevare un gonfiore (edema) per 1-3 settimane. Il gonfiore è una reazione normale al trattamento.
Si possono sviluppare piccole croste che esfoliano in genere in 1-3 settimane.
Complicanze più gravi come rossore eccessivo od edema eccessivo sono rare, così come sono rare ( ma non improbabili) danni alla normale texture cutanea , con croste, bolle od ustioni, iperpigmentazioni e cicatrici.
L’area da trattare va rasata, specie per gli uomini, per evitare ritorni di corrente ed ustioni.
Cosa fare dopo il trattamento
Una crema idratante e protettiva, con azione riepitelizzante, può essere utile e viene in genere consigliata. In caso di eritema od edema spruzzare acqua termale più volte al giorno può avere un effetto lenitivo e accelerare la scomparsa dei sintomi.
Vanno assolutamente evitate l’esposizione solare così come l’utilizzo di agenti irritanti (creme contenenti acido glicolico o similari ad esempio). La cute va protetta con uno schermo solare ad alta protezione, almeno 30, meglio 50 SPF.
Piccole squamocroste possono apparire 1-3 giorni dopo il trattamento e non vanno assolutamente rimosse, grattate o toccate, anche se prudono.
Piccole vescichette possono essere trattate con creme grasse od ossido di zinco.
Pazienti con storia di HSV devono iniziare il trattamento antivirale.
Quante sedute sono necessarie?
Il numero di sedute è variabile in base alle condizioni di partenza della paziente ed all’effetto che si vuole ottenere e può variare da 1 a 5 sedute.
Le sedute vengono in genere distanziate di 6-8 settimane e si interrompono quando il risultato viene raggiunto. Le sedute non vanno ripetute finché non si è completamente guariti dalle seduta precedente. Non c’è un numero di sedute programmabile a priori, a volte può essere sufficiente una seduta, raramente si prosegue oltre le 8 sedute.