Ringiovanimento cutaneo non chirurgico: dall'ossigeno al laser
Il ringiovanimento è l'argomento principale che porta i pazienti a rivolgersi al medico estetico. La nostra società ci richiede sempre energici e dinamici e questo “status” viene trasmesso agli altri anche attraverso il nostro aspetto. I trattamenti di Medicina Estetica volti ad ottenere un ringiovanimento cutaneo sono molti, cercheremo di descriverli in maniera sintetica e di classificarli per grado d' invasività
Metodi non invasivi di medicina estetica
I metodi più soft sono rivolti alla persona giovane 25/35 anni oppure a persone che preferiscono un livello di trattamento più delicato accettando l'idea di ripeterlo con una maggiore frequenza.
Ringiovanimento con ossigeno iperbarico
OXY-JET ossigeno iperbarico, un macchinario produce ossigeno concentrato e induce un aumento di pressione delle molecole di ossigeno che penetrano per via transcutanea nella pelle, portando con sé piccole molecole di principi attivi anti-age.
Ringiovanimento con radiofrequenza
La radiofrequenza si esegue con un macchinario che fa penetrare dei principi attivi rivitalizzanti nella pelle e stimola i fibroblasti a produrre collagene, induce una tonificazione del viso e del collo e può essere impiegato con una sonda più grande, per il rassodamento del corpo: addome, piega glutea, ginocchia, interno cosce, interno braccia.
Laser e luce pulsata
Laser e luce pulsata agiscono con metodo non invasivo (fotoringiovanimento cutaneo) andando a stimolare il rinnovamento cellulare della pelle che si rigenera più tonica, riducendo discromie e ipersecrezione sebacea.
Microdermoabrasione
Microdermoabrasione è un macchinario che utilizzando una polvere di cristalli sterili induce una delicata ablazione delle cellule superficiali dell'epidermide. Ne consegue una migliore veicolazione di principi attivi ed un rinnovamento cellulare.
Peeling
I Peeling sono sostanze che si distendono sulla pelle, si lasciano alcuni minuti ed agiscono togliendo gli strati superficiali dell'epidermide, regolarizzando la secrezione sebacea, schiarendo le macchie, donando luminosità alla pelle.
Fra i metodi di invasività intermedia
Biostimolazione
Si somministrano nel derma con fini microiniezioni delle sostanze disciolte in una matrice di acido ialuronico precursori di collagene ed elastina, che hanno un effetto immediato di rivitalizzazione ed inducono nei giorni successivi produzione di collagene ed elastina.
Biostimolazione autologa con PRP- plasma ricco di piastrine
Con un prelievo ed una centrifuga si estraggono dal sangue le piastrine che contengono i fattori di ricrescita tissutale. Questi ultimi vengono reiniettati sterilmente nel sottocute delle zone in cui si vuole ottenere un rinnovamento cellulare: tonificazione viso e collo, ricrescita dei capelli, tonificazione interno braccia, dorso delle mani, etc. etc.
Botulino
Il botulino è principio attivo che viene iniettato sottocute in minime quantità per indurre una riduzione delle rughe di espressione della fronte e del contorno occhi.
Acido ialuronico
Il filler con acido ialuronico è uguale a quello prodotto dalla pelle, stabilizzata con dei legami per durare nella pelle più a lungo. Riempie le rughe delle guance, della zona periorale e può rimodellare la silhouette del viso e delle labbra.
Metodi più invasivi ma non chirurgici
I metodi un po' più energici sono i laser ablativi e i laser frazionali. Il laser ablativo è il CO2 ultrapulsato che rimuove dalla pelle nei, cisti, verruche, macchie, cheratosi, neoplasie e richiede un tempo di guarigione di circa una settimana.
I laser frazionali, Fraxel, Tullium, CO2 ultrapulsato, Neodimio agiscono facendo tanti piccoli forellini nella pelle attraverso i quali asportano il tessuto da rimuovere e stimolano un intenso rinnovamento epiteliale sono usati per rimuovere macchie profonde, piccole cicatrici di acne, cicatrici in genere, smagliature. A dosaggio più delicato servono a rimuovere le rughe sottili e ad elasticizzare le pelle.