Addominoplastiche integrate con restrizione calorica chetogenica controllata perioperatoria (RCCP)
Una equipe di chirurghi plastici-anestesisti-rianimatori-endocrinologi e nutrizionisti, guidati dal Prof. Beniamino Palmieri (Università di Modena) ha messo a punto questo originale progetto di correzione ricostruttiva e plastico-estetica di patologia della parete addominale con rimodellamento cosmetico del profilo e riduzione del peso corporeo.
Ciò si ottiene integrando una dieta chetogenica perioperatoria (dieta che predispone al dimagrimento) col ripristino della funzionalità della parete addominale, eventualmente anche con uso avanzato di reti (round mesh ed altre) e di lipoemulsione ultrasonica.
Intraoperatoriamente, viene sottratto un certo volume di tessuto adiposo (il maggiore possibile, compatibilmente con la tecnica chirurgica) predisponendo il paziente ad attivare anche nelle settimane successive la lipolisi (cioè il discioglimento del grasso superfluo). Nell'immediato postoperatorio viene intrapresa assistenza fisioterapica rivolta ad ottimizzare il ripristino delle funzioni muscolari allo scopo di proseguire il processo di combustione dei grassi con dispendio energetico attivo.
Risultati
I risultati ottenuti sono:
- miglioramento del profilo corporeo, superiore alle tecniche tradizionali
- riduzione perioperatoria del peso da 5 a 7 Kg
- miglioramento posturale (valutato pre e postoperativamente), specie di prevenzione di lombalgie e di alcuni disturbi della minzione femminile
- correzione di ginecomastia associata, senza cicatrici (per pazienti di sesso maschile)
I pazienti dopo l'intervento vengono dimessi con un calo di peso corporeo significativo e con un notevole miglioramento esteriore ma anche della attività e tonicità muscolare.
Storia del metodo
La messa a punto di questa tattica chirurgica è frutto di numerosi studi eseguiti presso l'Università di Modena e riguardanti la risposta metabolica al rimodellamento del grasso corporeo, al ripristino funzionale dei muscoli della parete addominale, alla nutrizione perioperatoria, all'uso di reti a scopo contenitivo e di supporto della postura e della funzionalità vertebrale.
L'utilizzo integrato di tecniche anestesiologiche, nutrizionali, riabilitative sullo sfondo dell'atto chirurgico, ha consentito di attuare in una sintesi efficace, una tipologia di intervento che coniuga la funzionalità con l'estetica ed il benessere psicofisico, derivante da un sensibile miglioramento dell'immagine di sé, con una migliore capacità di attivare le funzioni articolari e muscolari del corpo al fine di mantenere un equilibrio di peso.
Indicazioni alla procedura
Sventramenti addominali, laparoceli, ipotonia dei muscoli ventrali con lombo algie e lombosciatalgie ed alterazioni della postura, sovrappeso con accentuazione della adiposità addominale, diastasi dei muscoli retti dell' addome, ventre pendulo postpartum, esiti di interventi ginecologici con incisione dei muscoli addominali e residua ipotonia e protrusione della parete addominale.
Esami preoperatori richiesti
Gli esami richiesti includono:
- emocromo
- VES
- PCR
- glicemia (ed eventuale curva da carico glucidico)
- creatinina
- elettroforesi
- colesterolo e assetto lipidico
- elettroliti
- protidemia ed elettroforesi
- colinesterasi
- esami urine completo
- fibrinogeno, FDP, test di coagulazione, INR
- T3, T4, TSH, anticorpi anti-tiroide
- prolattina basale
- metabolismo basale
- test di funzionalità respiratoria
- impedenzometria
- esame nutrizionale
- test kinesiologi
- scheda interspecialistica individuale e programma chirurgico riabilitativo mirato
Prof. Beniamino Palmieri