L'ABC dei trattamenti anticellulite: dalla cavitazione al cocomero
La cellulite è democratica, colpisce indistintamente. (Foto: Dr. Sebastian Torres Farr)
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Esibire delle belle gambe durante i mesi più caldi è uno piaceri e delle piccole vanità che fanno sentire a proprio agio le donne. Non c’è niente di male nel volersi concedere il vezzo di essere un po’ ammirate o di attirare qualche sguardo di ammirazione quando il termometro sale e invita a scoprirsi.
La cellulite è diventata negli ultimi anni uno dei principali nemici estetici delle donne. Come dimostra l'esperienza questa può apparire su qualsiasi tipo di persona e può resistere alla maggior parte delle diete. La cellulite è democratica, colpisce tanto le magre come le grasse, dato che si trova sulla parte superiore della pelle e non nel tessuto adiposo che si perde quando ci sottoponiamo ad una dieta.
Cause della cellulite
Di per sé la cellulite è il risultato di una scarsa circolazione sanguigna nella zona che a sua volta provoca ritenzione di liquidi, cosicché l'organismo è impossibilitato a eliminare tutte le tossine che sono prodotte quotidianamente dalle cellule. Tale accumulo è ciò che dà luogo alla generazione di tratti di fibre che aderiscono agli strati superficiali della pelle, il liquido agglomerato viene spinto fuori mentre esse respingono verso dentro, creando l’effetto buccia d'arancia, uno dei problemi estetici più difficili da rimuovere.
Sebbene sembri di trovarsi difronte ad una battaglia persa, ci sono numerosi metodi che, insieme a raccomandazioni dietetiche di base e ad esercizi studiati ad hoc per la zone, possono contribuire a migliorare la circolazione nel corpo. Combattere la cellulite è una questione di pazienza, perseveranza e molta fermezza.
Aspirazione e pressione, l’ABC dei trattamenti anti-cellulite
Una delle tecniche utilizzate nei centri termali per rilanciare il sistema circolatorio e prevenire l'accumulo di tessuto adiposo è senza dubbio la digitopressione. Eseguire un massaggio specializzato, che applica pressioni in diverse parti del corpo, stimola la circolazione e rimuove tutte le tossine accumulate nel nostro corpo. Il trattamento, che viene effettuato incorporando le estremità di una serie di manicotti compressori, comporta l'iniezione di aria pressurizzata dosata nelle aree di trattamento. La forza esercitata, aiutata dai massaggi ascendenti del terapeuta sulla pelle, riproduce il percorso linfatico e migliora la circolazione.
Attualmente ci sono molti centri estetici che ottengono eccellenti risultati con la combinazione di questo metodi con uno che agisce più fortemente sui depositi di grasso localizzati: cavitazione. Una tecnica che, contribuendo a migliorare il funzionamento del sistema circolatorio e linfatico, aumenta il tono e l'elasticità dei tessuti e rimuove le tossine in eccesso. Attraverso un rullo intelligente, che può trattare glutei, gambe e addome, vengono generate delle microbolle di vuoto sulla pelle, che a loro volta producono ultrasuoni modulati. Questi colpiscono le cellule adipose le quali rilasciano il loro grasso in modo permanente.
Pressoterapia e cavitazione sono presentate come il duo perfetto per combattere efficacemente la cellulite. Perché oltre ad essere tecniche non invasive e impediscono il riassorbimento delle cellule di grasso e l’effetto si nota già dopo le prime sedute.
Cellulite muori...per bocca!
Verità e bugie circondano il problema del grasso sottocutaneo. La cellulite non può sparire per sempre con il solo esercizio fisico o con la dieta, anche se una vita sedentaria non aiuta certo lo scopo. A questo proposito, è essenziale non abusare di alimenti ricchi in sale o zucchero perché lo zucchero favorisce l’accumulo di grasso mentre il sale la ritenzione dei liquidi.
La vitamina C, numero uno contro la cellulite
Se c'è un elemento che può contribuire a combattere una cattiva circolazione nel corpo, è la vitamina C. Presente in molta frutta e verdura come agrumi, kiwi, fragole, peperoni e pomodori, le sue proprietà aiutano a migliorare il collagene della parete dei vasi sanguigni. Combinata con un consumo moderato di frutta secca e olio di soia (ricco di vitamina E) ha migliorato significativamente la microcircolazione della pelle, riducendo la comparsa di tessuto adiposo.
D'altra parte, uno degli alimenti che non possono mancare nella lista degli strumenti per combattere la cellulite è il cocomero. Grazie al suo basso contenuto calorico e il suo alto contenuto di acqua è diventato in questi ultimi anni un frutto diuretico ideale per le diete. Oltre a promuovere una rapida digestione e la rimozione di grasso, l’anguria aiuta ad eliminare le tossine e liquidi ed a purificare. Preparata come frullato o mangiato crudo inoltre è un ottimo ossidante naturale.
Creme: meglio di notte
Per aiutare a eliminare la cellulite è essenziale essere coerenti nell'uso di prodotti che possono impedire un accumulo di grasso in alcune zone del corpo. Cellulite e creme rassodanti, aiutano a facilitare la rimozione dei liquidi in eccesso. La pelle è più ricettiva di notte, quindi il risultato migliore si ottiene se vengono applicate prima di andare a dormire e con un massaggio, il che promuove non solo l'assorbimento del prodotto, ma contribuisce anche a migliorare la circolazione e il drenaggio linfatico della zona trattata.
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