Tutto quello che volevi sapere sulla cavitazione

Tutto quello che volevi sapere sulla cavitazione
Foto di aptitudfitness.com
Ilaria Lorio
Dopo gli studi in Giornalismo Digitale mi sono specializzata nella redazione di articoli su salute e medicina, dal 2014 scrivo su moda, bellezza e chirurgia plastica.
Creazione: 8 lug 2014 · Aggiornamento: 3 ott 2019
Contatta i centri Verificati che possono offrirti il trattamento.
La Dr.ssa Francesca Gallina, esperta e consulente in medicina estetica ha risposto alle domande rivoltegli dalle ragazze della nostra redazione e ci ha raccontato tutto quello che volete sapere sulla cavitazione.
Qual è il periodo migliore per il trattamento? Si può fare anche adesso che è estate?

Non ci sono indicazioni stagionali, si può fare tutto l’anno.

Che differenza c'è fra cavitazione e ultra cavitazione? Non c’è differenza fra cavitazione e ultracavitazione, sono ultrasuoni che devono avere una bassa frequenza perché solo così si può raggiungere il tessuto adiposo, che essendo anche pochissimo idratato va infiltrato prima di ogni trattamento con soluzione fisiologica o sostanze lipolitiche.

Il processo è questo: bolle di vapore che si formano all'interno di un liquido, rompono la membrana cellulare della cellula adiposa emulsionandola e facendola fuoriuscire. Questo processo non è possibile eseguirlo in un semplice centro estetico di bellezza, perché per decreto legge, le estetiste non possono più praticare la cavitazione.

Quanto grasso si riesce a eliminare? La consiglia sia per gli accumuli di adipe che per la cellulite?

Difficile stabilire la quantità di grasso eliminato, circa 300 gr a seduta.

Non è l’indicazione principale per la cellulite perché per la cellulite bisogna agire su vari fronti, sul drenaggio, sulla circolazione arteriosa e venosa, e sulle abitudini di vita. Ciò non toglie che si possano vedere dei miglioramenti della stessa e nell’aspetto a buccia d'arancia.

Quante sedute sono necessarie per vedere dei risultati?

Le sedute sono circa 10, una alla settimana e preferibilmente seguite da un linfodrenaggio che facilita l’eliminazione delle scorie ottenute dall’emulsione del tessuto adiposo. È assolutamente necessario che questo tessuto adiposo venga infiltrato, altrimenti i risultati saranno in ogni caso scarsi. Aggiungo che associato ad una leggera dieta proteica i risultati possono essere migliori.

Lascia tracce sulla pelle?

Il trattamento può lasciare un leggero rossore che nel giro di poco tempo scompare.

Ci sono delle controindicazioni o delle avvertenze particolari?

Non va usata vicino alla testa, collo e genitali. Non devono sottoporsi pazienti portatori di pace maker, in gravidanza, chi utilizza farmaci antitumorali.

Dopo aver fatto la cavitazione è necessario portare una fascia contenitiva? Quando si parla del drenaggio, di solito è incluso nei costi?

Non c’è bisogno di nessuna fascia contenitiva. Solitamente il drenaggio è a parte, anche perché la cavitazione necessita mediamente di un'ora, io includo un po’ di drenaggio di una decina di minuti, e con GuidaEstetica i costi sono più contenuti. Soprattutto consiglio di bere molta acqua dopo il trattamento per facilitare l’eliminazione della scorie con la via urinaria.

Sa che c'è chi compra macchinari per fare la cavitazione in casa? Quali possono essere le conseguenze del "fai da te"?

L’acquisto e quindi l’utilizzo domiciliare di queste apparecchiature è solo una perdita di denaro ed è assolutamente inefficace, in quanto le apparecchiature in questo caso hanno frequenze alte e scarse potenze, proprio per evitare danni.

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