Cellulite: tutti i rimedi per combatterla
Lo scopo di queste righe, è quello di dare un aiuto a chi si trova a dover affrontare una scelta tra le tante proposte che il "mercato" può offrire.
Ci sarebbe molto di cui parlare sulla etiopatogenesi di queste due malattie: pannicolopatia-edematofibrosclerotica (PEFS) e Adiposità localizzata e dei loro fattori ereditari ed aggravanti.
Dal punto di vista pratico, prendo come esempio una donna di età compresa tra i 30 e 40 anni con un impegno, sia lavorativo che familiare, che lascia poco tempo ad un'attività fisica costante e non riesce ad alimentarsi sempre in maniera corretta.
Tale tipo di donna si trova a commettere qualche errore, vedi fumo e aperitivi con i colleghi, spesso legato alla vita sociale che va ad aggravare un ritmo già di per sé sedentario. Questo comportamento non solo favorisce la stasi venosa, che può essere peggiorata dall'assunzione di farmaci estroprogestinici (la cosiddetta pillola anticoncezionale), che può aumentare una ritenzione idrica preesistente e favorire così la formazione di cellulite.
Donne con queste caratteristiche si presentano frequentemente nel mio studio, perché sono attente e sensibili all'aspetto estetico, e anche consapevoli dei possibili danni funzionali che, se non si interviene correttamente, si possono verificare nel tempo.
In questa situazione c'è il desiderio di ottimizzare le cure. È vero che il "tutto e subito" mal si concilia con la sola terapia anticellulite, per la quale, essendo una malattia cronica, sarebbe opportuno adottare anche uno stile di vita corretto e costante nel tempo. E' comunque consueto e fisiologico correre ai ripari nei periodi pre-estivi.
Elenco qui sotto una veloce carrellata dei trattamenti possibili partendo dai meno invasivi fino ad arrivare all'intervento chirurgico di liposuzione.
I trattamenti anti Cellulite
- Mesoterapia: classica e pur sempre valida, terapia di microiniezioni con aghi molto piccoli, di 4/6 mm, con la quale si iniettano quantità minime di farmaci che servono a migliorare il microcircolo a ad attivare la lipasi, enzima già presente nel nostro tessuto adiposo. Si possono utilizzare anche prodotti omeopatici, allora si parla di Omeomesoterapia, terapia con meccanismo d'azione un po' più lento indicata soprattutto per soggetti con spiccata allergia ai farmaci.
- Ozonoterapia e Carbossiterapia sempre con microiniezioni veicolano gas rispettivamente ossigeno-ozono e anidride carbonica che migliorano il microcircolo del sottocutaneo e l'ossigenazione tissutale quindi il metabolismo dei grassi. È richiesto un numero di sedute che va da 10 a 15 e possono dare un po' di bruciore temporaneo.
- Altri trattamenti, maggiormente utilizzati in passato, sono Endermologie, Velashape la Criolipolisi.
Spesso cellulite e adiposità localizzata coesistono per cui in zone vicine si possono trovare entrambe le situazioni.
I trattamenti per l'Adiposità localizzata
- Intralipoterapia, consiste in iniezioni, direttamente nel tessuto adiposo con un ago leggermente più lungo rispetto a quello della mesoterapia, con fosfatidilcolina e sodio desossicolato, sostanze deputate allo scioglimento dei grassi.
- Cavitazione ad ultrasuoni è un trattamento che utilizza dei macchinari a varie potenze.
- Lipolaserterapia, si tratta di una nuova, molto interessante e per nulla invasiva terapia.
Il lipolaser utilizza 8 placche di laser a diodi a bassa intensità. Il raggio laser stimola i mitocondri del tessuto adiposo, che libera i trigliceridi trasformati in acidi grassi, inoltre attiva il microcircolo ed il collagene rendendo anche la pelle più tonica. Il trattamento della durata di mezz'ora, è indolore e sicuro, si avverte solo una piacevole sensazione di calore. Permette di trattare contemporaneamente più zone, infatti posizionando le 8 placche su esterno coscia e addome, fianchi e anche interno braccia o interno coscia si può agire modellando il corpo senza chirurgia e senza aghi. Nel post-trattamento è consigliata una moderata attività fisica oppure un massaggio drenante per favorire l'eliminazione dei grassi. Tale trattamento non è da confondere con la laserlipolisi, anche se si può facilmente incorrere in equivoci con termini molto simili
- Laserlipolisi è un atto chirurgico che prevede l'utilizzo di cannule, collegate ad una apparecchiatura laser. Rappresenta un vantaggio rispetto alla classica liposuzione perché migliora anche la tonicità dei tessuti e abbrevia i tempi di recupero.
- Liposcultura molto utilizzata adesso, spesso per indicare interventi di diversa portata. È da tenere presente che affinchè ci sia un valido risultato estetico, si può utilizzare la liposcultura in piccole zone di adiposità localizzata con tessuti elastici e giovani (si consiglia di non superare i 30 anni e di smettere di fumare).
Varia il tipo di intervento e varia il calibro delle cannule a seconda delle zone e della quantità di grasso da aspirare. La Liposcultura è meno invasiva rispetto alla Liposuzione classica.
- Liposuzione, viene utilizzata in zone di maggiori dimensioni, vengono utilizzate cannule di diametro maggiore rispetto alle due tecniche precedenti. Anche in questo tipo di intervento, è importante valutare l'elasticità cutanea per un risultato estetico ottimale. In una piccola percentuale di casi, possono verificarsi complicanze importanti (embolia); per cui bisogna fare una attenta valutazione medica dei rischi e benefici, con analisi cliniche e anestesiologiche sotto copertura antibiotica, ricordando che c'è un post-intervento con edema, ecchimosi ed ematomi. Nel post-intervento sono sempre utilizzate delle apposite guaine contenitive per almeno tre settimane e se prescritto un ciclo di linfodrenaggio manuale. Per alcuni mesi dovrà essere evitata l'esposizione diretta al sole.
Rimanendo nell'ambito dei trattamenti "non invasivi", a seguito di un esame obiettivo accurato, mi piace personalizzare un ciclo terapeutico.
Faccio un esempio: per una cellulite di tipo "misto" con adiposità localizzata, inizialmente prescrivo 3-4 sedute di mesoterapia per ridurre la componente edematosa e migliorare il microcircolo, a seguire, o anche in contemporanea, un ciclo di lipolaser, e per concludere, rassodare e donare tonicità e un aspetto estetico di tessuti compatti propongo anche un ciclo di elettroporazione (elettrostimolazione abbinata a veicolazione di amminoacidi e sostanze drenanti) per un effetto push-up di glutei e cosce.
La Dott.ssa Daniela Cosma, laureata nel 1987 a Padova, è specializzata in laser - terapia ed é stata tra i primi ad occuparsi esclusivamente di Medicina Estetica.
Ha mantenuto vivo l'interesse e la formazione nel settore frequentando numerosi corsi di aggiornamento e partecipandoi a congressinazionali ed internaizonali.
Il suo principale obiettivo è migliorare l'aspetto della pelle e rassodare grazie a tecniche come peelings, laser, dermapen , iniezioni rivitalizzanti e riempitive con materiali biocompatibili e riassorbibili.
La Dott.ssa Cosma propone promozioni sui trattamenti con diversi tipi di laser.