3 modi per ottenere un sedere alla brasiliana
Lo stato di New York guadagna il primo posto, nella classifica delle città degli Stati Uniti, per essere la metropoli con la richiesta maggiore di interventi di chirurgia estetica che riguardano il sollevamento dei glutei. Arriverà anche in Italia questa tendenza? Ma in che cosa consiste nello specifico? Cosa cercano davvero le persone che decidono di intervenire attraverso la chirurgia plastica o la medicina estetica sul loro fondoschiena?
Secondo i dati pubblicati da Realself.com, uno dei siti di riferimento negli Stati Uniti per quanto riguarda la chirurgia plastica e le procedure cosmetiche, più di 378.000 donne newyorchesi hanno cercato, in soli 3 mesi, informazioni inserendo nel motore di ricerca queste parole: "sollevamento glutei alla brasiliana". Le cifre sono ancora più interessanti se si paragonano agli altri stati degli Stati Uniti: le donne della Grande Mela effettuano questo tipo di chirurgia tre volte di più rispetto a quelle di Los Angeles e di Miami.
Ma quali sono le possibili soluzioni per avere un lato B perfetto? Abbiamo analizzato i trattamenti ai quali è possibile sottoporsi per realizzare dei glutei alti e sodi e il più possibile simili a quelli di una brasiliana.
Il lifting dei glutei con il lipofilling
Il sollevamento dei glutei con lipofilling è un intervento che consiste nel prelevare il grasso dall'addome, dai fianchi o dalle cosce della paziente, per poi iniettarlo nelle sue natiche. L'obiettivo è quello di realizzare dei glutei più rotondi, più sodi e pieni e con delle maggiori dimensioni. Il sollevamento dei glutei con il lipofilling è un trattamento che viene eseguito in sala operatoria, soprattutto nei casi in cui, per raggiungere il risultato finale, è necessario predisporre di importanti quantità di tessuto adiposo e per tanto, la liposuzione per effettuare il prelievo del grasso, dovrà essere effettuata in più zone del corpo. La procedura prevede che dopo aver aspirato il grasso dalla parte donatrice questo verrà trattato e, solo successivamente, introdotto grazie all’utilizzo di aghi sottilissimi nei glutei.
Il lifting dei glutei con il lipofilling è un trattamento che, nella maggior parte dei casi, viene realizzato in regime di day-hospital. Con l’utilizzo del lipofilling, nel post operatorio non sono previste cicatrici in quanto, come detto, per gli innesti verranno utilizzate delle micro cannule. Dopo l’intervento di lipofilling per il sollevamento dei glutei, sarà possibile tornare a svolgere le normali attività quotidiane nel giro di pochi giorni. Eventuali dolori post trattamento potranno essere controllati grazie all’utilizzo di farmaci per via orale. I medici consigliano durante la prima settimana di limitare le camminate, le attività sportive e gli sforzi in generale.
Ma il lifting ai glutei attraverso il lipofilling non è l'unica soluzione per riuscire ad avere le curve desiderate. Ci sono infatti altri trattamenti in grado di dare lo stesso risultato.
Sollevamento dei glutei con i fili di sospensione
Un altro trattamento di chirurgia estetica, in grado di offrire risultati simili al lifting ai glutei con lipofilling è il lifting permanente dei glutei attraverso l’utilizzo dei fili di sospensione. Si tratta di una soluzione ottimale per tutte quelle donne che desiderano un lato B alto e sodo e che non vogliono ricorrere all’intervento più invasivo della gluteoplastica con protesi.
I fili di sospensione sono realizzati con del materiale anallergico. Il trattamento di chirurgia estetica prevede il loro collocamento da parte del medico all'interno del tessuto muscolare, sollevandolo, e donando così un aspetto più sodo al fondoschiena del paziente. Con questo trattamento si avrà dunque, con un percorso abbastanza semplice e privo di controindicazioni, un gradevole effetto lifting ai glutei. Non sarà possibile però attraverso l’utilizzo dei fili di sospensione, aumentare la dimensione del gluteo.
È un intervento abbastanza semplice che si esegue in anestesia locale con sedazione, prevede solo una minuscola incisione per inserire il filo che sarà poi chiusa alla fine del trattamento con dei punti di sutura. Gli effetti del lifting ai glutei con l’utilizzo dei fili di sospensione possono naturalmente variare da paziente a paziente.
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La gluteoplastica con protesi
Aumentare la dimensione dei glutei può essere possibile mediante un intervento di chirurgia estetica che prevede l'introduzione di protesi all'interno del gluteo del paziente. Quando il desiderio è quello di avere dei glutei pieni ma la situazione di partenza presenta un sedere molto piatto, sia nell’uomo che nella donna, è necessario avvalersi dell’intervento chirurgico di gluteoplastica con l’inserimento di protesi. La procedura di base è simile a quella che i chirurghi eseguono per l'aumento del seno, anche le protesi utilizzate per la gluteoplastica vengono realizzate con lo stesso materiale di quelle impiegate per la mastoplastica additiva.
L'intervento per l’aumento dei glutei con l’inserimento di protesi di solito ha una durata di una o due ore e richiede l'anestesia generale. Il chirurgo realizza un'incisione nella quale poi inserisce la protesi. Si tratta di un intervento che richiede abilità e precisione da parte dello specialista, così da poter evitare lo scaturire di eventuali sanguinamenti e soprattutto per poter aver un risultato il più possibile vicino alla perfezione con una simmetria delle protesi. Il più delle volte, durante gli interventi di gluteoplastica con l’inserimento di protesi vengono apposti dei drenaggi. Nel post intervento il paziente segue una terapia antibiotica e, per la gestione del dolore, gli vengono somministrati analgesici. L'intervento chirurgico di gluteoplastica con inserimento di protesi viene eseguito di norma in clinica e prevede la degenza nella stessa per almeno una notte.
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