Protocollo di ringiovanimento viso-collo con ultrasuoni focalizzati eco-guidati ad alta intensità, cosmesi ed integrazione orale
Con l'invecchiamento assistiamo ad una discesa dei tessuti del volto associata ad una lassità della pelle del collo con caduta verso il basso della cute e del sottocutaneo. Con il tempo si perde il classico profilo triangolare "giovanile" per virare ad una forma più quadrata o tonda.
La Medicina Estetica può aiutare nell'attenuare questi aspetti spiacevoli dell'invecchiamento ma, soltanto fino ad un certo punto e per un periodo limitato. Un viso troppo rilassato ed invecchiato non può essere “riempito” eccessivamente, pena la perdita dei propri lineamenti con il risultato di un viso gonfio o con lo sguardo simile a quello di un felino. La Chirurgia Estetica può ripristinare i volumi ed asportare l'eccesso di cute rilassata, non può modificare la qualità della pelle. Per molto tempo la Chirurgia Estetica è rimasta l'unica soluzione all'invecchiamento del viso e del collo.
Come funzionano gli ultrasuoni focalizzati ad alta intensità eco-guidati?
L'ultrasuono focalizzato ad alta intensità eco-guidato permette di intervenire a circa 4.4 mm di profondità sulla fascia del muscolo platisma del collo e a livello del sistema fasciale superficiale del viso (SMAS sistema muscolo aponeuroitico superficiale). Un ulteriore passaggio viene eseguito a 3 mm per avere come bersaglio il derma, inducendone una rigenerazione autologa. L'ecografo consente di avere la certezza terapeutica, comprendendo se l'energia viene veicolata nel piano giusto della cute al fine di ottenere il miglior risultato.
Come avviene la seduta per il ringiovanimento viso-collo?
Il paziente con una corretta indicazione viene sottoposto ad una sola seduta di trattamento. La durata indicativa della seduta è di circa 60 minuti. Non esiste un limite di stagionalità per il trattamento e, nel post trattamento si è subito presentabili e senza segni evidenti. L'ultrasuono viene focalizzato al di sotto degli strati superficiali e la cute non viene danneggiata come ad esempio con il laser. Questa innovativa metodica viene solitamente ben sopportata e la paziente avvertirà una leggera sensazione di calore o di un lieve pizzicore. L'azione globale del trattamento è un ringiovanimento dei tessuti a tutto spessore con una retrazione degli stessi. Il viso apparirà più alleggerito, giovane e con una pelle più compatta e tonica. Il processo di rigenerazione necessita di un tempo biologico affinché i tessuti si rimaneggino e si formi del nuovo collagene che donerà l’effetto desiderato.
Il post protocollo combinato per il ringiovanimento viso collo
Nei primi mesi dal trattamento, la cute ed il sottocute sono stimolati ad un forte processo rigenerativo e la pelle deve essere accompagnata in questo periodo importante. La cute può essere aiutata e sostenuta nel processo rigenerativo con un cosmetico adeguato e che vi sarà consigliata dallo specialista. Un buon esfoliante calibrato ed idratante consente di seguire al meglio queste fasi. Utile è il ricorso ad un beta-idrossiacido, come l'acido salicilico, in grado di esplicare una esfoliazione controllata, facilitare l'assorbimento degli attivi ed in grado di uniformare il colore dell'incarnato cutaneo. Tale sostanza deve essere sempre accompagnata da delle sostanze particolarmente nutritive ed idratanti, al fine di evitare una eccessiva secchezza cutanea. La matrice collagenica del derma ha bisogno di alcuni aminoacidi per la sua rigenerazione: la glicina, la prolina e la lisina. La lisina in particolare, è un aminoacido essenziale e deve essere introdotto nel nostro organismo attraverso la dieta. Un’integrazione orale di questi elementi, associata ad un pool di sostanze antiossidanti quali vitamina C, Coenzima Q10 e Resveratrolo, consentono al derma di rigenerarsi al meglio e di difendersi dallo stress ossidativo, principale responsabile dell'invecchiamento cutaneo. A circa 40 giorni da trattamento, è possibile inserire una biorivitalizzazione con acido ialuronico a basso peso molecolare, con funzione di stimolante per i recettori CD44 e, di conseguenza verso i fibroblasti, combinato con acido ialuronico ad alto peso molecolare in grado di formare una rete strutturale dermica, regolando e ristabilendo la deformabilità e l’elasticità della cute. A tre mesi dal trattamento si potranno eseguire i controlli fotografici e, eventualmente, integrare i volumi mancanti con dell'acido ialuronico volumizzante che, a questo punto, non produrrà un effetto di gonfiore ma si enfatizzerà l'aspetto del ringiovanimento ottenuto. I risultati ottenuti potranno essere visibili e duraturi per un periodo di circa 20-24 mesi.