Armonia fisica e liposuzione
La silhouette del corpo umano, nelle donne così come negli uomini, tende ad appesantirsi e a sformarsi durante il suo ciclo vitale. Il fattore che condiziona maggiormente questa trasformazione negativa in termini estetici è il Tempo, spesso inesorabilmente spietato non solo sul volto delle persone, che porta alla comparsa di rughe e macchie della pelle, ma anche sui loro corpi. La manifestazione della lipodistrofia corporea, ovvero l’accumulo di cellule di grasso – adipociti -, può inoltre dipendere da inversioni ormonali, fattori ereditari o alimentari, anche se, purtroppo, talvolta la semplice attività fisica e una dieta sana e regolare non bastano a risolvere i cosiddetti “rotolini di ciccia”.
La donna, più dell’uomo, può soffrire di tali alterazioni del contorno fisico, soprattutto a seguito di gravidanze e allattamento. Di fatto sono molte le donne che si rivolgono alla chirurgia plastica per risolvere in breve tempo il grasso in eccesso.
La liposuzione – o lipoaspirazione o liposcultura - è una delle operazioni chirurgiche più diffuse e richieste ogni anno, e permette a chi vi si sottopone di riappropriarsi del vigore e dell’armonia della propria figura. Questo intervento consiste nella rimozione, grazie a sottili cannule che vengono inserite nell’area del corpo interessata, del tessuto adipocitario. I risultati sono duraturi perché la liposuzione blocca l’eventuale riproduzione futura delle cellule di grasso. Le persone che scelgono la liposuzione possono godere nuovamente dell’agilità e dell’armonia fisica di un tempo.
Bisogna però tener ben presente che la liposuzione non risolve assolutamente sovrappeso o obesità. Questo intervento serve infatti ad eliminare degli inestetismi persistenti, spesso manifestatisi nonostante uno stile di vita sano e corretto. Anche nei casi più complessi, il “segreto” per la buona riuscita della liposuzione sta comunque nella rimozione del tessuto adipocitario da punti strategici, e non tanto nella quantità di grasso aspirato. Un chirurgo capace conosce bene questa tecnica dal punto di vista pratico, ed è inoltre dotato di una buona dose di senso estetico.
L’intervento chirurgico si esegue in anestesia locale con day hospital per asportare fino a 500gr di grasso. Per quantità superiori di tessuto adiposo, l’intervento deve essere eseguito in anestesia generale con ricovero di due giorni. La durata dell’operazione varia da mezz’ora a 2 o 3 ore, in base alla vastità della zona da trattare.
Sono diverse le aree del corpo su cui si può intervenire con la liposuzione. Anche il viso, per guance e mento, può essere sottoposto a tale operazione; l’importante è non aspettarsi un ringiovanimento del volto: per quello bisogna effettuare un lifting facciale. Tra le zone del corpo sulle quali la liposuzione dà i migliori risultati, sicuramente figurano la schiena – con la rimozione della cosiddetta “gobba del bisonte”, le “maniglie dell’amore”, le culotte de cheval – tra glutei e cosce -, l’interno delle ginocchia, i polpacci e le caviglie.
Sul seno la lipoaspirazione si effettua solo in caso di ginecomastia maschile; difatti, per i casi di ipertrofia mammaria – seno voluminoso -, si ricorre alla mastoplastica riduttiva.
Anche braccia, ventre e interno cosce possono essere sottoposti a liposuzione, ma la scelta dell’intervento dipenderà molto dal consiglio del chirurgo e dal risultato che la persona spera di ottenere: se infatti l’intento del paziente è quello di ridefinirne l’aspetto e non solo assottigliarne i contorni, per braccia e cosce si propenderà piuttosto per un lifting, mentre per il ventre è sicuramente più indicata l’addominoplastica.