La 7 domande da farsi prima di sottoporsi alla mesoterapia
Giovani, adulti, anziani e persino bambini possono usufruire dei vantaggi che offre questo trattamento e che vanno oltre all’ambito esclusivamente estetico. Di fatto, molti specialisti la consigliano come terapia alternativa a pazienti che sono costretti a prendere un gran numero di pillole, pazienti che devono ad esempio alleviare dolori cronici.
Prima di procedere alla prima sessione di mesoterapia bisogna realizzare un esame medico per assicurarsi che il paziente sia idoneo al trattamento. Di fatto è una tecnica controindicata per chi soffre di allergie, infezioni, problemi cutanei, febbre, tumori maligni, problemi di coagulazione e per donne incinta o che stanno allattando. Essendo la mesoterapia una tecnica di somministrazione di un farmaco per via sottocutanea, è necessario che la pelle e i vasi sanguigni non abbiano subito alterazioni di alcun tipo perché il trattamento non sia dannoso.
Solo e soltanto in cliniche e centri estetici che siano correttamente omologati e riconosciuti dall’ordine dei medici e dalle associazioni professionali, che abbiano e mostrino i certificati relativi e, (banale ma non superfluo da dirsi) che siano a posto con le norme igienico sanitarie stabilite per legge.
Il tempo varia a seconda della zona su cui si lavora, però una seduta standard dura fra i 10 e i 20 minuti nel caso della mesoterapia facciale, fra i 20 e i 30 minuti se si tratta di mesoterapia al corpo.
A seconda della clinica e del tipo di mesoterapia scelta (viso o corpo) il prezzo può variare, anche se in genere una sessione può costare fra i 60 e gli 80 euro. È molto tipico che i centri offrano dei pacchetti scontati per cui è possibile fare più sessioni ad un prezzo per unità minore.
La combinazione di sostanze omeopatiche iniettate evita che si manifestino reazioni allergiche; inoltre si tratta di una tecnica completamente sicura se eseguita correttamente. In ogni caso bisogna fare l’anamnesi del paziente prima di sottoporsi al trattamento per evitare conseguenze inattese e sgradevoli.Dopo la seduta potrebbero presentarsi piccoli ematomi locali nella zona in cui si è agito o leggeri arrossamenti, i quali tendono a sparire in pochi giorni.Nonostante ciò il medico ha facoltà di raccomandare e prescrivere delle pomate calmanti se vede che il paziente ne ha bisogno. Importante: non si può prendere il sole per almeno 48 ore dopo il trattamento.
Il trattamento completo si effettua in varie sessioni. Il numero viene stabilito dal medico a seconda delle esigenze di ogni paziente. In generale, si realizzeranno tra le 10 e le 12 infiltrazioni, prima una a settimana e poi scadenzate quindicinalmente, poi mensilmente e infine ogni due mesi.