Consigli sul trattamento filler labbra
"Come nastro di porpora, le tue labbra, la tua bocca è piena di fascino."
Cit. Cantico dei Cantici, Bibbia.
Le labbra sono sempre state fonte di ispirazione per gli artisti di tutti i tempi. Pittori e scultori le hanno create nelle forme più carnose e sensuali e anche nella bibbia le labbra sono state venerate. Dalle labbra delle muse dell'antichità e dai modelli sociali di questi tempi pendeva e pende il destino di tutta l'umanità.
Basti citare la leggendaria Cleopatra, che ben due imperatori cedettero alla sua bellezza e grazie alla quale la storia dell'Egitto cambiò.
Pertanto, noi medici estetici, modellando le labbra, abbiamo una grande responsabilità nei confronti del cambiamento personale e sociale della donna, ma anche dell'uomo, che sempre di più e giustamente si prende cura della propria immagine. Ed è per questo che il compito più importante del medico estetico è quello di migliorare l'aspetto delle labbra in modo naturale, senza dare alla persona un ruolo che non le spetta.
Dobbiamo valutare tutte le caratteristiche che esaltano la personalità di una persona, valutandola come tutt'uno. Ed è per questo che iniziamo sempre dall' anamnesi, che deve essere accurata e completa non solo per escludere controindicazioni mediche ma soprattutto per personalizzare il trattamento. Valutando cosi il sesso, l'età, la professione, il grado di istruzione e infine i desideri del nostro paziente, per cucire le giuste aspettative senza però mai avere un risultato volgare.
Dico, infine, "i desideri" perché spesso le aspettative iniziali delle pazienti sono sbagliate, eccessive e irrealistiche e quindi spetta a noi medici "educare", informare e incoraggiare verso il giusto intervento a non avere delle labbra innaturali".
Ultimamente si sente parlare solo di ''Russian'' che è il dramma attuale in qui si trova mondo, ma anche di un tipo di trattamento delle labbra che sembra occupare e ''usurpare'' anche i desideri delle nostre pazienti. Infatti il ''Russian lip'' rappresenta una tecnica di iniezione verticale al labbro che però è valida e molto bella per le giovani donne aumentando la proiezione e il volume, ma volgare nelle donne anziane e nei maschi.
D'altra parte, il trattamento di definizione del contorno e di ripristino del volume è indicato nei pazienti con atrofia para-fisiologica dovuta al passare degli anni e nei pazienti che geneticamente hanno labbra sottili.
Certamente rientrano in questo trattamento anche la presenza di asimmetrie e di precedenti cicatrici delle labbra.
Pertanto, per le donne di età superiore ai 40 anni, sono sempre più convinta che il trattamento migliore sia la tecnica di iniezione lineare retrograda nella mucosa e nel contorno labbra (Paris lip). Questa tecnica di trattamento effettua una definizione del contorno labbra e il ripristino dei volumi persi negli anni senza andare a modificare le proporzioni rispetto al viso.
Un capitolo importante è rappresentato anche da coloro che presentano una malocclusione dentale e nello specifico una malocclusione di classe tre che può essere causata da un'asimmetria nella crescita dell'osso mascellare (labbro superiore) rispetto all'osso mandibolare (labbro inferiore) o da una protesi dentaria. In passato venivano trattate solo chirurgicamente, ma oggi con il filler che tratta soprattutto il labbro superiore e proietta anche la fossa piriforme (le fossette laterali alle ali nasali) possiamo mascherare e migliorare esteticamente questo tipo di inestetismo. La bellezza scientificamente la misuriamo con la sezione aurea e che non e altro che un rapporto fra due grandezze differenti.
Nel maschio invece le labbra devono essere meno piene e più lineari. Il labbro superiore deve essere meno alto del labbro inferiore e sicuramente con un contorno meno definito che il labbro femminile. Rimanendo prevalentemente ai livelli di una idratazione delle labbra piu che un aumento volumetrico.
Scientificamente la bellezza e stata calcolata in base alla sezione aurea, cioè un rapporto fra due dimensioni diverse. Perciò per concludere ripeto sempre ai miei pazienti che la bellezza per essere tale non è una misura del volume delle labbra ma una corretta armonia delle proporzioni del viso e per questo quando vogliamo migliorare il nostro aspetto non necessariamente dobbiamo chiedere volume.
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