Advanced Fillers, una marcia in più rispetto all’acido ialuronico
Da molti anni a questa parte ormai l'acido ialuronico, ha avuto e ha un ruolo principe in medicina estetica. Questo suo primato si è consolidato man mano che le aziende farmaceutiche nel tempo adottavano e proponevano formulazioni sempre più raffinate e biocompatibili.
Le sue caratteristiche e le sue indubbie qualità di maneggevolezza e i pochissimi potenziali effetti collaterali lo hanno reso quasi certamente il materiale più utilizzato in questo campo ma non solo, essendo utilizzato anche in altre branche mediche quali ad esempio l'ortopedia ove grazie alle sue proprietà di viscosità ed elasticità è diventato un prodotto utilissimo specialmente a livello delle articolazioni.
L'acido Ialuronico, in campo medico estetico Viene utilizzato sia sotto forma "reticolata" (più densa ) come riempitivo e in forma "libera" a fini di idratazione e blanda stimolazione della componente collagenica prodotta naturalmente dal dal nostro organismo ma che a causa dell'invecchiamento certo si riduce in termini qualitativi e quantitativi. Questa forma libera viene unita frequentemente ad altre molecole per aumentarne le proprietà biostimolanti.
Tuttavia oggi la Medicina Estetica offre altre molecole con capacità non solo puramente riempitive ma che a differenza dell'acido Ialuronico sono in grado di stimolare in quantità superiore all'acido ialuronico, la produzione da parte dell'organsimo, di collagene e di fibre elastiche nelle zone di impianto. A differenza dei filler a base di Ialuronico utilizzati per dare "volume" e che in tempi più o meno lunghi, a seconda della loro consistenza tendono ad essere sciolti dal nostro organismo e progressivamente a scomparire senza aver "lavorato" se non unicamente sulla componente estetica, gli Advanced Fillers, costituiscono un gruppo di sostanze associate ad uno stimolo importante alla neoformazione di nuovo collagene. Quella riempitiva infatti, è una funzione certo fondamentale ma non completa sotto l'aspetto rigenerativo che è sempre maggiormente ricercato da molti pazienti
L'aspetto rigenerativo certamente rappresenta le sfide future in campo medico estetico.
Da qui la ricerca di nuovi materiali che potessero rispondere alle nuove richieste e sempre più completi. Negli anni si è delineato quindi un gruppo di nuovi materiali con capacità biologica tali da indurre anche rigenerazione alle varie componenti microscopiche del derma.
Gli Advanced Fillers invece sono una categoria che unisce la capacità di ripristinare i "volumi" li dove necessario ma contemporaneamente di rigenerare alcune componenti tissutali andando, quindi a stimolare la produzione di collagene e fibre elastiche soprattutto, nel paziente. L'utilizzo di questi materiali è quindi la ricerca di un duplice risultato di avere maggiore durata estetica e un effetto antiaging biologico legato proprio alla Biostimolazione e Bioristrutturazione indotta proprio dal materiale iniettato.
Il fine di una medicina estetica attenta infatti ,non è quella di limitarsi solo al semplice , pur non sempre facile, "riempimento" ma anche quello importantissimo di rallentare quando e dove possibile il naturale invecchiamento legato al passare del tempo.
Un tessuto rigenerato sarà infatti un tessuto più sano e necessiterà di meno prodotto iniettato a parità di volume e una frequenza minore , per ottenere aumenti volumetrici anche di una certa importanza, in quanto la maggiore elasticità e tonicità dei tessuti facilita di non poco il "riempimento " dei vari deficit volumetrici di più comune riscontro.
Quelli più utilizzati sono fondamentalmente:
- Calcio Idrossiapatite (Radiesse): utilizzata da 20 anni in chirurgia e odontoiatria.(impantologia) l'idrossiapatite è sicura e maneggevole e di ottima durata e con un potenziale rigenerativo del collagene spiccato.
- Policaprolattone (Ellansè): molecola biocompatibile da molti anni utilizzata in ambito medico per numerosi scopi (fili di sutura riassorbibili ad esempio);
- Acido Polilattico (Sculptra): molecola simile al Policaprolattone che sta tornando in auge anche grazie ai nuovi protocolli messi a punto negli anni che lo hanno reso più maneggevole e sicuro.
Questi prodotti, date le loro peculiarità e per essere utilizzate richiedono corsi specifici di formazione teorica e pratica richiesta dalle aziende produttrici ai medici utilizzatori al fine di garantire al paziente soddisfazione in totale sicurezza.
Una curiosità: i materiali appartenente a questo gruppo non dovrebbero mai essere inoculati nelle labbra. Ancora oggi il materiale di elezione per le labbra è l'acido ialuronico.