Il Filler Fullface: la nuova beauty trend per armonizzare il viso senza trasformarlo
Il Filler Fullface è una tecnica del tutto nuova nell’ambito della medicina estetica, di tipo personalizzato e mirato, utile per lavorare sull’intera zona del viso (su tutti i volumi e i tessuti), mediante l’iniezione di acido ialuronico anche in più zone nella stessa seduta, come zigomi, mento, labbra, profilo mandibolare, rughe del terzo inferiore e naso ed ha come fine quello di armonizzare i volumi, o di riabilitarli nel caso dovessero risultare svuotati o presentare dei cedimenti nei tessuti.
La possibilità di poter trattare più zone nella stessa seduta permette che il Filler Fullface sia una tecnica particolarmente indicata per chi ha interesse a ringiovanirsi e a valorizzare il proprio viso ottenendo un risultato del tipo lifting. Ad essa si possono sottoporre pazienti di tutte le età, per cui è un trattamento indicato anche per i pazienti più giovani; inoltre, si rivela utile per illuminare, rimpolpare e correggere le zone più critiche, migliorando l'aspetto generale del viso e conferendo una freschezza nuova e naturale. Un approccio globale come questo consente di creare un’armonia complessiva del volto, evitando quegli interventi settoriali che possono apparire meno naturali.
È indispensabile per me un primo contatto col paziente, mediante cui eseguo un primo consulto; grazie a questa prima fase riesco a valutare le richieste del paziente e individuare ciò che è più adatto alle sue esigenze. Questa fase preliminare è cruciale perché permette di instaurare un dialogo aperto con il paziente, chiarendo aspettative e obiettivi. Dopodiché intervengo nella correzione di lievi inestetismi, nel riempimento delle rughe e nel rimpolpamento di quelle zone che necessitano di maggior volume. L'approccio personalizzato è fondamentale per ottenere risultati che rispecchino la naturalezza del viso, rispettando i lineamenti individuali e il carattere di ogni volto.
Gli effetti derivanti da questo trattamento filler non sono permanenti, ma solo temporanei e possono durare dagli 8 ai 18 mesi (all’incirca).
Se il trattamento viene svolto per la prima volta si possono riscontrare degli effetti di una durata inferiore. In questo caso, posso consigliare al paziente quando potersi sottoporre a una seconda seduta, per mantenere un aspetto giovane e fresco nel tempo. È sempre importante educare i pazienti sull’andamento degli effetti nel tempo e sulle necessità di mantenimento, affinché siano consapevoli del ciclo naturale del trattamento e delle sue tempistiche.
Il Filler Fullface è solitamente un tipo di trattamento che non prevede una particolare preparazione, anche se è raccomandabile - almeno 15 giorni prima - una biorivitalizzazione della pelle, in modo da poterla idratare e stimolarne il collagene.
Chi può essere sottoposto a tale trattamento
Al trattamento Filler Fullface si possono sottoporre sia uomini che donne, anche in giovanissima età (a partire dall’età dei vent’anni) per via della sicurezza dei materiali che vengono iniettati, bio riassorbibili.
In generale, l’età media dei soggetti che si sottopongono al trattamento è di 35 anni in su, ad ogni modo la valutazione viene svolta – da caso a caso – nella fase che precede il trattamento.
Tra i filler ritenuti maggiormente adatti vi è i filler a base di acido ialuronico reticolato; essi contengono acido ialuronico molto puro e possiedono una struttura molecolare che permette di ottenere dei risultati naturali e di elevata durata.
Ottenimento di diversi vantaggi
• Viso più armonioso, tonico e luminoso.
• Pelle maggiormente idratata e compatta.
• Prevenzione nella formazione di piccole rughe e inestetismi.
• Tutto viene svolto in una unica seduta.
• Durata del trattamento relativamente lunga.
Competenze del personale medico
Solitamente, dopo un’attenta anamnesi del paziente, seleziono il prodotto che è maggiormente indicato per la sua situazione iniziale e in base alle zone su cui dovrò lavorare. La mia competenza risiede nell’essere in grado di saper svolgere diverse tecniche di iniezione, in quanto l’intervento avviene su tutto il viso e le diverse zone sono collegate tra loro – aspetto questo da tenere in considerazione per poter ottenere un risultato definitivo armonioso del viso. Ad esempio, un trattamento svolto sulle guance induce degli effetti anche nel solco lacrimale, sulle rughe naso-labiali e nella cavità infraorbitale.
Conclusioni
Il trattamento filler Fullface richiede tempi brevi di somministrazione (pochi minuti) che è solitamente di tipo indolore e non invasivo. L’iniezione di filler avviene mediante un ago o una microcannula sottocutanea nelle diverse zone del viso da trattare (guancia, labbra, tempie o mento, angolo mandibolare e la mandibola). I tempi di recupero non sono particolarmente lunghi, permettendo al paziente di riprendere le sue attività consuete quasi subito dopo il trattamento.
Per quel che riguarda il periodo post-operatorio, è opportuno seguire delle indicazioni, come:
• evitare il sole e le alte temperature nelle successive 24 ore dall’iniezione, per evitare rischi di infiammazione.
• non praticare attività fisica intensa per almeno 48 ore.
• è possibile riscontrare rossore e lieve gonfiore nelle zone trattate, che generalmente tendono a scomparire in pochi giorni.
In definitiva, il Filler Fullface rappresenta una soluzione innovativa per chi desidera migliorare l’aspetto del proprio viso con un trattamento personalizzato, rapido e poco invasivo, che valorizza la naturale bellezza di ciascuno.