Liposuzione o liposcultura: tutto quello che c’è da sapere
La liposuzione è l’intervento di chirurgia estetica che permette di rimuovere gli accumuli adiposi non soltanto nella parte bassa del corpo, glutei fianchi e addome, ma anche in altre zone che possono essere soggette a questo tipo di inestetismo.
La liposuzione è uno degli interventi che consente un vero e proprio rimodellamento della silhouette: il suo obiettivo è quello di rimuovere gli accumuli adiposi localizzati, restituendo quindi a tutto il corpo una forma e delle proporzioni più armoniose.
In questo articolo scopriremo in quali zone del corpo si può effettuare la liposuzione, qual è la tecnica di intervento e quali sono le indicazioni pre e post-operatorie che garantiscono il successo dell’operazione.
Che cos’è e come si effettua la liposuzione?
La liposuzione, nota anche come liposcultura, è l’intervento di chirurgia estetica che permette di rimuovere il grasso in eccesso, generalmente localizzato in alcune zone specifiche del corpo, come addome, fianchi e glutei ma anche polpacci, caviglie, braccia e sottomento, che difficilmente può essere rimosso soltanto attraverso il dimagrimento dato da un’alimentazione controllata e dall’esercizio fisico.
Con il passare del tempo infatti il grasso corporeo tende ad accumularsi in dei punti critici del corpo, anche senza essere accompagnato da una condizione di peso eccessivo: questi accumuli adiposi rendono la silhouette meno armonica e, come abbiamo detto, sono difficili da rimuovere senza ricorrere alla chirurgia estetica.
L’intervento di liposuzione consente la rimozione dell’adipe grazie all’aspirazione: per effettuarlo si utilizza un macchinario, il Lipomatic, costituito da cannule vibranti sottilissime che, inserite sotto pelle, sono in grado di sciogliere il grasso e drenarlo, riducendo al contempo la fuoriuscita di sangue e i rischi di traumi al tessuto connettivo e ai vasi sanguigni.
L’intervento di liposuzione può durare dai 30 ai 60 minuti a seconda dell’entità e si effettua in anestesia locale e in day surgery, cioè senza necessità di ricovero notturno.
Il candidato ideale è un uomo o una donna che presenta accumuli adiposi localizzati in zone specifiche del corpo, come i classici “cuscinetti” o le “maniglie dell’amore”. Anche i pazienti affetti da linfoedema e lipedema possono effettuare l’intervento di liposuzione per rimuovere in maniera permanente gli accumuli di adipe provocati da questa patologia.
Per sottoporsi all’intervento di liposuzione il paziente dovrà essere in buona salute e non avere problemi cardiaci o diabete.
Nei giorni precedenti all’intervento bisognerà inoltre astenersi dal consumo di aspirina e nicotina. In fase operatoria, il chirurgo posizionerà le cannule vibranti del Lipomatic sottopelle attraverso dei microtagli e procederà all’aspirazione del grasso in eccesso.
L’intervento di liposuzione non lascia cicatrici visibili
Nella fase post-operatoria la zona interessata sarà fasciata da una benda elastica e modellante oppure da calze a compressione graduata, che andranno indossate per 2 o 3 settimane allo scopo di far aderire perfettamente la pelle ai tessuti sottostanti.
Le complicazioni dell’intervento di liposuzione non sono maggiori o diverse rispetto a quelle di altri interventi di chirurgia estetica, e possono andare da una parziale perdita di sensibilità della zona interessata, che comunque è temporanea, alla presenza di ecchimosi che scompaiono entro un mese dall’intervento.
La pienezza del risultato sarà apprezzabile dopo 4 mesi circa dall’intervento. I risultati sono generalmente estremamente soddisfacenti per i pazienti, perché il cambiamento corporeo è evidente.
Per mantenere nel tempo i risultati raggiunti è importante effettuare l’intervento dopo aver raggiunto il peso forma o comunque un peso che si intende mantenere, ed evitare quindi di ingrassare conducendo uno stile di vita sano, caratterizzato da movimento fisico e una dieta equilibrata.
Liposuzione: altre zone che si possono trattare con questo intervento
La liposuzione non è indicata solo per rimodellare le zone più “critiche” del corpo, ma può essere usata per eliminare anche accumuli adiposi in zone come il dorso, le ginocchia, i polpacci, le caviglie, le braccia e il mento, per l’eliminazione dell’antiestetico doppio mento.
In questo caso specifico è importante sottoporsi all’intervento quando si è relativamente giovani: la pelle infatti per poter aderire ai nuovi contorni deve essere ancora reattiva, quindi non presentare un rilassamento già in atto.