Otoplastica con fili di sospensione

Otoplastica con fili di sospensione
Ilaria Lorio
Dopo gli studi in Giornalismo Digitale mi sono specializzata nella redazione di articoli su salute e medicina, dal 2014 scrivo su moda, bellezza e chirurgia plastica.
Creazione: 19 gen 2017 · Aggiornamento: 16 lug 2019
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Le famose orecchie a sventola possono avere ripercussioni negative sullo sviluppo psicologico di un individuo. Per questo la medicina estetica ha messo a punto trattamenti definitivi poco invasivi che si possono realizzare a qualsiasi età.

Le orecchie grandi e prominenti, più conosciute come orecchie a sventola, possono avere importanti ripercussioni negative sulle persone con tale caratteristica. Considerato che questo problema non incide sulla percezione uditiva della persona, le conseguenze di questo difetto non si riferiscono tanto alla salute della persona, ma agli effetti psicologici e i complessi che potrebbe generare. Questi complessi, solitamente, si presentano durante l'età infantile di bambini e bambine. Per questo, normalmente, i genitori decidono di correggere l'aspetto delle orecchie dei propri figli al più presto per far in modo che questo difetto non incida sullo sviluppo psicologico del bambino.

Le orecchie prominenti si notano di più nei bambini che, a differenza delle bambine, solitamente, hanno i capelli corti. Ad ogni modo, nei due casi, le orecchie grandi o prominenti creano un effetto antiestetico nel viso della persona, dando l'impressione che la proporzione delle orecchie non combina con il resto degli elementi del viso. Ad ogni modo, questo problema non riguarda solo i più piccoli. Molto spesso, anche gli adulti, poco soddisfatti con l'aspetto delle proprie orecchie, decidono di migliorarle e correggerle.

L'intervento chirurgico che tratta di risolvere le deformazioni dell'orecchio si definisce otoplastica e dispone di diverse tecniche, tra cui alcune meno invasive e più moderne. Una delle più diffuse è sicuramente quella che non prevede operazione chirurgica. Questo metodo consiste nell'applicare degli adesivi nella parte posteriore delle orecchie in modo da reggerle e incollare la cartilagine al cranio. In questo modo le orecchie risultano meno sporgenti. Nonostante si tratti di un metodo poco invasivo, resta pur sempre una soluzione temporanea nella quale si impiegano prodotti chimici che possono causare reazioni allergiche e altri problemi in qualsiasi momento.

Un'altra tecnica molto frequente, finora, è l'otoplastica chirurgica, un metodo tradizionale che consiste nell'incisione della parte posteriore dell'orecchio per poter unire i due lembi e ridurre l'apertura del padiglione auricolare. Eppure, negli ultimi anni, una delle tecniche che ha conquistato più pazienti per la sua semplicità e per i risultati offerti è l'otoplastica con fili di sospensione.

Otoplastica con fili tensori

Una delle tecniche che offre migliori risultati quando si parla di interventi estetici dell'orecchio è l'otoplastica con fili tensori. A differenza dell'otoplastica tradizionale, questa tecnica non implica la realizzazione di grandi incisioni, visto che prevede un lavoro di microincisioni che non richiedono sutura. Il vantaggio principale di questa tecnica è la semplicità dell'intervento e la totale assenza di cicatrici, rispetto ad altri metodi.

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L'otoplastica con fili di sospensione offre risultati completamente naturali e, attualmente, rappresenta l'intervento meno invasivo che esista quando si tratta di correggere un difetto delle orecchie. L'operazione è molto veloce, dura tra i 20 e i 30 minuti per ogni orecchio. Si effettua solo l'anestesia locale e, durante il trattamento, il paziente è del tutto cosciente.

Conclusa l'operazione, il paziente può rientrare a casa e riprendere la vita normale senza fasciature o riposo forzato. Solo in caso di pazienti in età infantile, a volte, è necessario un periodo di osservazione di alcune ore subito dopo l'operazione.

Per chi è e quando si consiglia?

L'otoplastica con fili sospensori è una tecnica applicabile nel 98% dei casi in cui si desidera migliorare l'aspetto delle orecchie. Solo in certe occasioni (quando la cartilagine è dura e non è possibile modellarla) si dovrà ricorrere ad altre tecniche. Quest'operazione si può effettuare in qualsiasi momento e a qualsiasi età. Nei bambini, si consiglia realizzarla in tenera età, tra gli 8 e i 10 anni, prima che questo difetto possa avere ripercussioni sull'autostima. Lo sviluppo delle orecchie si completa intorno ai 5 o 6 anni, per questo si consiglia attendere fino a questo momento prima di sottoporsi al trattamento.

Trieste, Trieste
Dott. Angelo Scioli
Senza opinioni
Pescara, Pescara

Vantaggi

La tecnica dell'otoplastica con fili di sospensione presenta molti vantaggi rispetto ad altri metodi. Ne abbiamo già visto alcuni, ma ne esistono molti altri che vi riassumiamo di seguito:

  • Intervento veloce. L'operazione è molto veloce, visto che si effettua con anestesia locale e non richiede periodi convalescenza. Il paziente può riprendere la vita normale appena lasciata la clinica.
  • Non lascia cicatrici. Dopo l'operazione non resta nessun segno: né fasciature né cicatrici.
  • Risultati immediati. Dal momento in cui si realizzano le incisioni sulle orecchie è già possibile vedere i risultati. Inoltre, i risultati sono assolutamente naturali.
  • Non esiste rischio di emorragia.
  • È una tecnica poco invasiva che, inoltre, si può applicare nella maggior parte dei casi: su uomini, donne, bambini e bambine.
  • Ritocco dei risultati. L'otoplastica è una tecnica che permette di correggere i risultati. Dopo l'operazione, il paziente potrà vedere il risultato e valutare il proprio grado di soddisfazione con il nuovo aspetto delle orecchie. Nel caso in cui non si senta soddisfatto, si potrà intervenire nuovamente per avvicinare ulteriormente le orecchie alla zona del cranio.

Un solo orecchio? otoplastica-3.jpg

Molto spesso i pazienti richiedono l'otoplastica in un solo orecchio. In molti casi, infatti, la deformazione delle orecchie è molto più evidente su un lato e i costi dell'intervento si ridurrebbero alla metà. Nonostante ciò, gli esperti sconsigliano la realizzazione dell'operazione solo su un orecchio, poiché il risultato finale non sarebbe naturale. Per questo, anche se il grado di deformazione delle orecchie è differente, l'ideale è intervenire su entrambi i lati.

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