I tipi di naso e come rimodellarlo
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Si dice che il naso costituisca una parte fondamentale nel determinare l'armonia del volto di una persona. Per questo chi non è soddisfatto della forma del proprio naso, oggi ricorre ad un intervento di rinoplastica.
Ognuno di noi ha un tipo particolare di naso e, spesso e volentieri, può capitare che questo non ci faccia sentire a nostro agio giocando un ruolo negativo sul fattore estetico. Fortunatamente ci sono tanti rimedi per poter rimodellare il proprio naso e oggi vi illustreremo quali sono i più diffusi e quali sono le preferenze delle persone che vi ricorrono.
Le nuove tecniche e la promessa di soluzioni più indolori e meno invasive che si sono affacciate negli ultimi anni nel campo della Chirurgia Estetica hanno reso i rimedi per rimodellare il proprio naso e avere i lineamenti armoniosi tanto sognati ancora più di moda ma, soprattutto, hanno reso questo intervento ancora più interessante e fattibile per un maggior numero di italiani. La smart-rinoplastica, ad esempio, fondata su niente lividi, niente tamponi e niente dolore ha fatto avvicinare tantissimi candidati alla rinoplastica andando a colmare quelle lacune e quelle preoccupazioni legate originariamente alla tradizionale versione della rinoplastica come siamo abituati a pensarla.
Sapevate che, a quanto pare, solo il 3% degli interessati si rifà il naso ricorrendo alla Chirurgia Estetica per motivi meramente estetici? Un dato che sorprende di certo!
Le forme e tipi di naso
Vediamo come si possono suddividere le più comuni forme del naso:
- Naso aquilino: conosciuto anche come il naso romano, è un tipo di naso umano che sembra avere un ponte prominente. La sua forma darà al naso un aspetto leggermente piegato. Perchè si chiama così? In latino, deriva dalla parola aquila e per descrivere proprio il becco ricurvo del rapace.
- Naso camuso: detto anche naso a patata, è quel tipo di naso un po’ schiacciato e che si sviluppa in larghezza, che conferisce al viso tratti somatici orientali e dal tocco africano. Sono proprio queste popolazioni ad avere questo naso tra le proprie caratteristiche della morfologia del viso.
- Naso alla francese: considerato da molti una delle tipologie di naso più armoniosa e bella da vedere su quasi tutti i tipi di viso, il naso alla francese si presenta dalle dimensioni ridotte, con dorso incavato e la punta all'insù. Come mai si chiama così? Semplice. Perché questa tipologia di naso è caratteristica proprio delle popolazioni francesi e alpiniche! Chi ama particolarmente questo tipo di naso sono le donne che lo considerano altamente femminile e delicato.
- Naso alla greca: è un naso molto particolare e che, rispetto alle altre tipologie di naso che abbiamo illustrato, non presenta uno stacco tra la zona della fronte e il naso diventando omogeneo e senza dorso accentuato. Esteticamente questo tipo di naso non viene considerato negativo ma, ovviamente, molto dipende dal tipo di armonia che si ricerca nei propri tratti personali.
- Naso ad uncino: solitamente di piccole dimensioni ma allungato e con la punta riversa verso il basso, come un uncino. La protuberanza sul dorso rende questo tipo di naso ancora più particolare. Tendenzialmente questo tipo di naso viene considerato da rimodellare per le potenziali problematiche legate alla respirazione resa difficile dalla sua conformazione.
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Quali sono le richieste più comuni dei pazienti
Le persone richiedono rimodellamenti per rimuovere nasi con gobbe, rimodellare il tutto per ridimensionarne la grandezza e la lunghezza. Uno dei trend in assoluto è quello di utilizzare il naso della duchessa, come è stato recentemente ribattezzato, che utilizza come modello di riferimento il modello della duchessa Kate Middleton. Da un punto di vista estetico, infatti, sono molti i chirurghi estetici che lo hanno definito come il naso perfetto sia in forma che proporzioni e, per questo motivo, questo sembra essere il naso più richiesto da chi ha intenzione di cambiare e rimodellare il proprio!
Prima abbiamo visto quali sono le forme più comuni del naso. Ma quali sono le caratteristiche estetiche che più spesso si desidera modificare con una rinoplastica? Vediamolo subito:
- Naso con la punta diseguale: in alcune persone, la punta della narice puó apparire asimmetrica. In particolare, un lato della punta può essere più grande o più piccolo, più alto o più basso o semplicemente storto. Il fatto che la punta del naso risulti asimmetrica nella sua forma può dipendere dalla cartilagine sottostante, da fattori genetici oppure può essere causato da una lesione. Per rimodellare un naso di questo tipo si può operare la cartilagine sottostante con lo scopo di ottenere una punta simmetrica in entrambe le parti.
- Naso storto: quando le ossa del naso o il setto nasale non sono allineati ad angolo retto con la linea mediana della faccia, il naso può presentare un'inclinazione verso un lato. Un naso storto di questo tipo si può ereditare geneticamente o può essere la conseguenza di una lesione. In questo caso, si può ricorrere alla chirurgia plastica per raddrizzare tanto le ossa quanto il setto nasale così da ottenere dei lineamenti più armonici.
- Naso con una proiezione prolungata: quando la punta di un naso sporge troppo, questo difetto può farla sembrare più grande di quanto non lo sia realmente. Esistono due alternative per correggere una punta prolungata di questo tipo: la prima comporta sollevare il ponte della narice in modo da livellare le irregolarità della punta; la seconda opzione, invece, prevede la riduzione della proiezione della punta nasale.
- Naso depresso: questo tipo di naso presenta una depressione o una fossetta nella superficie lungo il ponte nasale. Normalmente si corregge mediante l'utilizzo della cartilagine del setto o con l'aiuto di un impianto per riempire l'area depressa in maniera da ottenere così un livellamento uniforme della parte interessata.
- Naso con narici ampie: un naso può apparire molto ampio quando la pelle che lo ricopre è troppo grossa o quando la struttura ossea sottostante è un po’ più ampia rispetto al normale.
- Naso con narici molto grandi: normalmente i pazienti che hanno un naso molto grande desiderano sottoporsi a rinoplastica essendo sproporzionato rispetto al resto del viso o perché il naso si è ingrandito col passare degli anni (per esempio può succedere in seguito ad una rosacea). Anche se la dimensione del naso può essere ridotta grazie alle tecniche della chirurgia plastica, in questi casi è bene chiarire al paziente che il chirurgo andrà a creare una nuova forma, più piccola, che sarà proporzionale al resto del viso.
- Naso molto piccolo: una persona può presentare un naso piccolo a causa di un incidente in cui il ponte nasale ha sofferto un trauma oppure quando il profilo è congenito dalla nascita. In questo caso il chirurgo plastico ha due opzioni: la prima consiste nel prendere la cartilagine nasale, l'orecchio o il nervo per modificare la sua forma, mentre l'altra opzione sarebbe quella di utilizzare impianti chirurgici per dare al naso un maggiore slancio in modo da renderlo proporzionalmente armonioso con la dimensione del viso.
- Naso allungato: si può notare un naso particolarmente allungato quando osserviamo qualcuno di profilo. In questi casi, è possibile accorciare il naso attraverso un intervento di chirurgia plastica, recuperando cosí una lunghezza normale. Per raggiungere tale obiettivo è necessario ridurre la cartilagine sottostante, accorciando il setto o eliminando della pelle all'interno delle fosse nasali.
- Naso con punta bulbosa: i nasi che rientrano in questa tipologia hanno l'estremità più tondeggiante rispetto al solito. Per questo motivo si deve lavorare la trasformazione della cartilagine che si trova al di sotto del naso, piú o meno come nel caso del naso che presenta una punta diseguale.
- Naso con fosse nasali ampie: normalmente sono i latini, gli afroamericani o gli asiatici a possedere questo tipo di naso come tratto somatico che li contraddistingue. In questi casi, per ridurre l'ampiezza delle fosse nasali si deve asportare del tessuto dalla base delle finestre del naso con lo scopo di ridurre ampiezza e lunghezza delle fosse in modo che poi possano apparire piú piccole.
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Come rimodellare il naso: rinofiller e rinoplastica
Ecco dunque le due tecniche più diffuse in chirurgia estetica che permettono di rimodellare il naso in base ai desideri e aspettative dei pazienti:
- Rinofiller. La nuova frontiera della chirurgia estetica si chiama rinofiller e si presta a contrazioni naso-naso meno aggressive del bisturi. Questa tecnica ambulatoriale prevede l'iniezione di prodotti riassorbibili come l'acido ialuronico in alcuni punti del naso al fine di migliorare la loro estetica, piccoli difetti, con risultati sorprendenti. Non c'è alcuna differenza sostanziale con i filler riempitivi tradizionali. La procedura non include l'anestesia, nessuna controindicazione e nessuna cicatrizzazione. Gli effetti del rinofiller sono visibili nella forma immediata e durano massimo 1-2 anni. Dopo questo periodo le iniezioni possono essere ripetute. È importante specificare che il rinofiller è un trattamento puramente estetico, cioè non è destinato a intervenire sulla funzione del naso, per il quale è necessario spostarsi verso la sala operatoria.
- Rinoplastica. La rinoplastica è il tipo di intervento chirurgico che migliora l'armonia del viso e le proporzioni del naso. Può anche correggere la respirazione alterata causata da difetti strutturali nel naso.
Che caratteristiche possono essere corrette tramite la rinoplastica chirurgica:
- dimensione del naso in relazione all'equilibrio del viso
- larghezza del naso al ponte o nelle dimensioni e nella posizione delle narici
- profilo del naso con gobbe o avvallamenti visibili sul dorso
- punta nasale allargata o bulbosa, pendente, rovesciata o uncinata
- narici grandi, larghe o rovesciate
- asimmetria nasale
A seconda, dunque, del tipo di problematica che si intende risolvere esistono diverse tipologie di rimedi da poter considerare. Consultare il chirurgo plastico per avere una panoramica non solo su queste soluzioni ma anche sui possibili risultati e sugli effetti di ciascuna di esse è fondamentale per avvicinarsi ai trattamenti con metodo e in modo sicuro e soddisfacente sia da un punto di vista estetico ma anche dal punto di vista del benessere e della salute.
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